Quale futuro per l’hub vaccinale? Il 10 luglio ultimo ciclo
Vallegra: "Rimarremo a disposizione dell'Asl, anche per gli influenzali"
BISTAGNO – Ultime giornate vaccinali all’hub periferico allestito nella palestra comunale di Bistagno. Negli appuntamenti del weekend, dedicati per step agli ultrasessantenni del circondario, il numero delle dosi somministrate è andato sempre crescendo, testimonianza delle potenzialità di una struttura che sabato 10 luglio, a chiusura del ciclo per la seconda dose, inoculerà 350 vaccini.
«Saremmo potuti arrivare a 400 dosi al giorno – dichiara il sindaco Roberto Vallegra – Pochissimi bistagnesi hanno rifiutato di fare il vaccino (solo il 2% degli ultrasessantenni) ed anche per gli under 60 la percentuale dei vaccinati è altissima. È una grande soddisfazione. Abbiamo allestito qualcosa di non comune per un piccolo paese. Ognuno ha dato il proprio contributo, dai medici, al personale sanitario e amministrativo, alle squadre Aib di Bistagno e Protezione Civile di Montechiaro, all’associazione di pubblica assistenza Misericordia».
Ed ora, si smantella tutto? «No, rimaniamo a disposizione – risponde – Le cose non sono chiare: non si sa se e quando ci sarà la terza dose (settembre, ottobre?). Abbiamo già rapporti con l’Asl alla quale abbiamo dato la nostra disponibilità anche per la somministrazione dei vaccini influenzali. La nostra struttura, a differenza di uno studio medico, permetterebbe di fare una grande quantità di inoculazioni ‘stagionali’ in pochi giorni».
Sabato 10 luglio finiranno gli ultimi ‘richiami’. A quel punto la palestra chiuderà i battenti per le ferie estive. «Rimaniamo comunque in pista – tiene a rassicurare Vallegra – Quando ci saranno nuove date, nuove procedure vaccinali, andremo ancora una volta a colloquio con i vertici dell’Asl e daremo il nostro contributo. Sarebbe un peccato sprecare tutte queste energie».