Operai agricoli e florovivaisti, rinnovato il contratto
L'intesa coinvolte oltre 1.200 aziende di tutta la provincia
ALESSANDRIA – Dopo una paziente e lunga trattativa, il 30 giugno nella sede di Confagricoltura Alessandria è stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del Contratto di lavoro della provincia di Alessandria per gli operai agricoli e florovivaisti valevole per il quadriennio 2020-2023 tra Confagricoltura Alessandria (rappresentata su mandato dal direttore Cristina Bagnasco e da Pio Rendina, responsabile sindacale), Coldiretti Alessandria (rappresentata su mandato dal direttore Roberto Rampazzo, rappresentato per delega dal vice Emiliano Bracco) e Confederazione Italiana Agricoltori (rappresentata su mandato dal direttore Paolo Viarenghi) in rappresentanza della parte datoriale e Flai Cgil di Alessandria (rappresentata dal segretario Raffaele Benedetto), Fai Cisl Alessandria e Asti (rappresentata dal degretario Enzo Medicina, assistito da Annalisa Minetto) e Uila Uil di Alessandria (rappresentata dal segretario Tiziano Crocco) per la parte salariale.
Il contratto interessa oltre 1.200 aziende che assumono manodopera: ogni anno vengono effettuate oltre 550mila giornate di lavoro.
L’accordo prevede un aumento retributivo dell’1,6% da calcolarsi sul salario in vigore al 31 dicembre 2019; la corresponsione agli operai Oti di 80 euro quale elemento economico di compensazione forfettario una tantum a copertura della carenza contrattuale relativa al periodo 1 gennaio 2020-30 giugno 2021; tale somma una tantum verrà rapportata e corrisposta anche agli operai Otd (che risultano in forza alla data del rinnovo 30 giugno 2021) sulla base delle effettive giornate lavorative prestate nell’anno 2020. Inoltre è stato incrementato l’incentivo annuo di produttività già previsto per 180 euro, elevandolo a 200 euro.