Cit, sciopero improvviso dei lavoratori
NOVI LIGURE – I lavoratori del Cit di Novi Ligure sono scesi in sciopero questa mattina sin dal primo turno di lavoro e sono riuniti nell’autorimessa dell’azienda di trasporto pubblico in zona Cipian a Novi Ligure.
E una fermata improvvisa, decisa in seguito al ritardo nel pagamento degli stipendi e, soprattutto, alla mancata ricapitalizzazione che spetta ai Comuni soci e rischia di mettere a rischio la continuità aziendale. I dipendenti l’avevano sollecitata, al pari della predisposizione del bando per la ricerca del socio privato, mercoledì sera agli esponenti del consiglio comunale di Novi Ligure, ma nella circostanza hanno dovuto prendere atto del preoccupante rallentamento causato dalla burocrazia.
«Siamo esasperati – hanno detto poco fa – e temiamo fortemente per la continuità aziendale perché se non viene effettuata la ricapitalizzazione martedì prossimo in tribunale rischia di essere dichiarato il fallimento».
Nella riunione del consiglio comunale di mercoledì, la Giunta per bocca dell’assessore al Bilancio, Maurizio Delfino, ha spiegato ai lavoratori presenti di aver fatto tutto quanto era nelle competenze per la ricapitalizzazione del Consorzio intercomunale trasporti, comprese le delibere, ma l’atto amministrativo non è ancora stato predisposto per alcuni dubbi procedurali dei funzionari del Comune, che in Cit Spa è socio di maggioranza.
«Vogliamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica la nostra situazione, che è disperata – aggiungono ancora i dipendenti Cit – Ci dispiace per l’utenza del nostro servizio pubblico, ma qui è a forte rischio il nostro posto di lavoro e per dei motivi che non comprendiamo. Se qualcuno ce li vuole spiegare siamo pronti ad ascoltarlo».