Crisi Cerutti: ora la ‘grana’ è la procedura di licenziamento collettivo per 187 lavoratori
CASALE – Ieri l’asta per la Cerutti, dove Bobst è in vantaggio. Mentre si devono attendere 10 giorni per il possibile rilancio di Rinascita e la conseguente (ed eventuale) seconda e definitiva asta, oggi al presidio di via Adam si è tenuta una sofferta assemblea.
La curatela, proprio ieri, ha comunicato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per i 187 lavoratori rimasti nel fallimento: «La curatela lo ha deciso in maniera unilaterale. Ce lo aspettavamo ma non in questi modi e tempi – commenta Maurizio Cantello di Fiom Cgil – Bastava aspettare 10-15 giorni e poi aprire un tavolo di confronto con il soggetto vincitore. Da oggi queste persone (i lavoratori nda) si trovano o in una fase di sospensione oppure all’interno del fallimento e pagate da esso a patto che abbia le risorse, è improbabile». Si complica così la possibilità di una richiesta di ulteriore cassa integrazione.