Ipotesi senso alternato sulla Bocchetta entro metà luglio
VOLTAGGIO — La richiesta è chiara: riaprire la strada Bocchetta, chiusa dal 26 maggio per il ripristino di una frana, almeno a senso unico alternato sul lato “ma monte”. La risposta, per ora, interlocutoria. Si potrà riaprire non prima di aver effettuato la gettata in cemento. È quanto è contenuto nel carteggio tra il sindaco di Voltaggio Giuseppe Benasso e la Provincia di Alessandria, che segue i lavori sulla strada provinciale 160.
Spiega il sindaco: «Si è valutato che non sarà possibile aprire una carreggiata senza aver completato la gettata su entrambe le carreggiate, ma l’impresa sta lavorando velocemente e non è escluso che si possa riuscire ad aprire il traffico leggero a senso unico alternato su di una sola carreggiata entro la metà di luglio».
A complicare la situazione, sì è aggiunta pure la necessità di chiudere anche il tratto tra il cantiere della frana e il comune di Fraconalto, dove Cociv, il 5 luglio, installerà il nastro trasportatore per lo smarino proveniente dagli scavi del Terzo Valico. L’installazione richiederebbe circa una decina di ore, durante le quali la strada sarà totalmente chiusa, lasciando di fatto Fraconalto isolata fino al termine lavori.
Il Comune di Voltaggio ha quindi chiesto alla Provincia che l’intervento venga eseguito durante le notte. Eventualità già richiesta dagli uffici alessandrini a Cociv. Se sarà così, il nastro sarà installato tra le 21 del 5 luglio e le 6 del mattino del 6 luglio. In caso contrario, l’amministrazione provinciale ha chiesto al Cociv che il cantiere del nastro trasportatore sia posticipato fino a quando la provinciale 160 non sia aperta a senso unico alternato in località Posto dei Corsi.