Il sindaco Daniele: “Discarica? La Provincia controlli l’effettiva presenza di acqua nella cava”
SEZZADIO – Il sindaco di Sezzadio, Enzo Daniele, risponde alla Riccoboni “dopo la nota dell’azienda ‘Cascina Borio rispetta tutti i requisiti di legge e ogni avanzamento è stato verificato in corso d’opera’ – sottolinea il primo cittadino – a esclusivo titolo di chiarimento”.
Secondo Daniele (sotto, in foto), “le iniziative e le azioni intraprese sino ad oggi e quelle che saranno intraprese in futuro sono e saranno finalizzate esclusivamente a proteggere e salvaguardare il territorio di Sezzadio e a preservare la salute dei suoi abitanti. Abbiamo iniziato il nostro mandato politico nel 2019 con l’esatto intento di preservare e proteggere quanto le generazioni precedenti sono riuscite a mantenere e ci hanno consegnato. Sentiamo quindi il dovere e la responsabilità di controllare e verificare tutto quanto succede sul nostro territorio”.
Per il sindaco, “quello che possiamo controllare e migliorare oggi sarà sicuramente un passo importante per limitare e/o evitare eventuali problemi e criticità in futuro. Come amministrazione abbiamo il dovere di andare fino in fondo per capire se sussiste un pericolo ambientale e il rischio di inquinamento per l’intera falda acquifera”.
Un ringraziamento anche “alla senatrice Susy Matrisciano (M5S, sopra, in foto): attraverso il suo intervento siamo riusciti a coinvolgere il Ministero della Transizione ecologica e a presentare la documentazione che attesta la presenza di acqua nella cava. Ora ci aspettiamo che la Provincia effettui presto i controlli del caso. La reazione della Riccoboni a fronte di questa nostra ultima iniziativa risulta quantomeno fuori luogo, vista la certezza della società sul proprio operato in merito alla realizzazione del sito di discarica”.