Scuola, contro i disturbi dell’apprendimento si gioca d’anticipo
Un progetto finanziato dalla Fondazione Cral punta a individuare precocemente i bambini che potrebbero avere bisogno di aiuto
SERRAVALLE SCRIVIA — Nonostante la pandemia abbia reso più difficile la vita ad alunni, insegnanti e famiglie, anche durante l’anno scolastico che si è appena concluso all’istituto comprensivo “Martiri della Benedicta” di Serravalle Scrivia è stato portato avanti un progetto per assistere i bambini affetti da Dsa, i disturbi specifici dell’apprendimento.
A ottobre del 2020 sono state somministrate prove di carattere generale a tutti i bimbi della prima elementare dell’istituto. Poi, a marzo e maggio di quest’anno, sono stati “testati” anche gli alunni della seconda e della terza elementare, con prove specifiche per l’individuazione di bambini a rischio di Dsa.
I bambini che sono risultati positivi allo screening potranno beneficiare di un approfondimento diagnostico presso l’Asl ed eventualmente verrà consigliato loro un iter riabilitativo specifico.
Il progetto è stato elaborato dal preside Carlo Oneto congiuntamente a Valeria Cantù, psicologa e psicoterapeuta esperta in difficoltà scolastiche e disturbi dell’apprendimento ed è stato finanziato dalla Fondazione Cral.
La prevenzione delle difficoltà di apprendimento ha come scopo quello di evidenziare alcuni “campanelli d’allarme” che potrebbero sfociare in seguito in difficoltà specifiche se non gestite per tempo. Il preside Oneto e gli insegnanti coinvolti nel progetto hanno evidenziato grande sensibilità al problema dell’apprendimento dei loro studenti e già in passato si sono resi protagonisti di iniziative sul territorio, dimostrando attenzione e lungimiranza.
La Fondazione Cral ha accolto con entusiasmo e positività la proposta, finanziando il progetto e dimostrando di avere a cuore il futuro dei piccoli studenti.