Bertram, la rimonta è solo sfiorata
Dal -12 di inizio ripresa a giocarsi la palla del pareggio in più occasioni: Torino vince 64-60 gara1
TORINO – Un punteggio bassissimo figlio di molti errori da una parte e dall’altra determina il 64-60 per Torino che mette il primo dei tre mattoni per conquistare la A1: per Tortona tutto sommato una prova convincente visto che in più occasioni i bianconeri hanno avuto nelle mani la palla del pari. Lunedì alle 20.45, sempre al ‘PalaAsti’, andrà in scena gara2.
Il primo quarto si apre con una tripla di Mascolo per la quale però bisogna aspettare quasi due minuti: sarà però un fuoco di paglia perché quanto Torino risponde, lo fa con il trio Alibegovic-Clark-Diop che in un amen mandano i padroni di casa avanti 9-3 prima che Cannon metta a segno un canestro da due punti e fermi la serie positiva. Una tripla di Sanders poco dopo riporta i bianconeri a un solo possesso di distanza ma ancora Clark piazza il canestro dell’11-8 con cui si concludono i primi dieci minuti. A inizio secondo quarto ci pensano Campani e Cappelletti a piazzare di nuovo un allungo a +6 sul 14-8, D’Ercole e Pinkins muovono il punteggio così come subito dopo Ambrosin da lontano e ancora Pinkins ma il distacco praticamente non cambia e le due squadre restano più o meno separate da due possessi di distanza fino alla fine con i liberi di Cappelletti e Severini a e la schiacciata di Diop a fissare il 29-21 dell’intervallo lungo con percentuali al tiro bassissime per entrambe le squadre che hanno fatto invece incetta di rimbalzi difensivi.
Dagli spogliatoi esce meglio Torino che con due centri di Diop e Pinkins annulla la tripla di Fabi, poi ci pensa Clark con una bomba a dare il primo vantaggio in doppia cifra ai ragazzi di Cavina sul 36-24 dopo due minuti della ripresa che potrebbe essere una pietra tombale per Tortona. I leoni, però, sono abituati a soffrire e nel momento peggiore sfoderano tutta la loro grinta: Severini, Sanders e Tavernelli vanno a segno per un parziale di 6-0 che riapre la partita, ancora Severini allunga a 8-0 e Tavernelli da lontano risponde al canestro di Clark che interrompe il momento magico degli ospiti portando il Derthona a tre punti di distanza sul 38-35 prima che Cappelletti faccia rifiatare i suoi con un canestro più libero e Campani glaciale dalla lunetta riporti il distacco a otto punti sul 43-35. Sanders ha la mano calda e accorcia ancora, poi Clark e D’Ercole mettono una tripla a testa: il 46-40 regge per gli ultimi due minuti e diventa il parziale del match alla mezz’ora.
Gli ultimi dieci minuti si aprono con una tripla di Mascolo, fin qui un po’ in ombra, che riaccende la sfida: Alibegovic fa respirare Torino seguito da Cappelletti, ma Mascolo con un libero e Tavernelli da fuori riportano il Derthona a -3 sul 50-47. Diop mette un libero su due, Fabi è più preciso e i punti di vantaggio diventano due prima che una tripla del solito, provvidenziale Clark rimetta a posto le cose: Tavernelli e Pinkins aggiornano il punteggio, Severini infila il canestro della speranza ma Mascolo sbaglia da dentro l’area e D’Ercole perde palla sul rimbalzo offensivo ancora di Severini che poi generosamente va anche a stoppare Clark ma pecca di generosità e sbaglia la tripla del possibile pari. Diop lo imita ma sul rimbalzo offensivo Cannon fa fallo su Cappelletti che infila i due liberi e porta Torino avanti 58-53: Fabi riavvicina Tortona sul 59-56 ma sia lui che, poco prima, Mascolo non mettono la bomba del pareggio lasciando a Tavernelli il canestro del 59-58. Pinkins e Cappelletti scavano un fosso sul 62-58 approfittando di un errore di Sanders che poteva valere il supplementare: Mascolo dalla lunetta fa 62-60 ma nel convulso finale sono più freddi i giocatori di casa che su un altro errore di Sanders recuperano i liberi della tranquillità. Alla sirena è 64-60, ma Tortona ha dimostrato di potersi giocare alla pari anche questa serie di finale.
REALE MUTUA TORINO – BERTRAM DERTHONA 64-60
(11-8, 29-21, 46-40)
Torino: Clark 17, Alibegovic 7, Pagani, Penna ne, Cappelletti 13, Campani 7, Pinkins 11, Toscano, Origlia ne, Ferro ne, Diop 9, Bushati. All. Cavina
Derthona: Cannon 2, Gazzotti, Ambrosin 3, Tavernelli 14, D’Ercole 5, Fabi 10, Mascolo 9, Severini 7, Sanders 10, Morgillo ne. All. Ramondino