Articolo Uno a sostegno dei medici di famiglia
Il circolo locale del partito chiede al sindaco e agli organi sanitari competenti le motivazioni alla base del 'passaggio di consegne' al centro vaccinale
TORTONA – Interviene anche il circolo locale di Articolo Uno sulla questione del passaggio di mano del centro vaccinale dai medici di famiglia tortonesi al personale di una società privata.
“Apprendiamo dagli organi di stampa – dicono in un comunicato – che in data 16 giugno l’Asl ha comunicato che la gestione del centro vaccinale di Tortona non è più seguita dai medici di famiglia ma è stata affidata ad un soggetto terzo ossia a personale del Gruppo Habilita: grande ovviamente la delusione dei ventuno medici di famiglia che si sono avvicendati in questi mesi al centro vaccinale di Tortona ed hanno contribuito in modo fattivo al superamento del difficile momento pandemico”.
“Articolo Uno Circolo Tortona è perplesso sulla scelta effettuata ed incredulo sulle modalità con cui questa forma di gestione è stata repentinamente cambiata: per questo esprime ringraziamento per l’operato svolto e profonda solidarietà ai medici di base per il ‘ben servito’ così improvvisamente e inaspettatamente ricevuto. In un’ottica di medicina di prossimità il ruolo del medico di famiglia deve essere valorizzato e non svilito con decisioni come queste”.
“Articolo Uno Tortona chiede al sindaco e agli organi sanitari competenti quali siano le motivazioni di questa decisione e soprattutto se questo è il primo passo verso l’esautorazione dei medici di base e l’abbandono delle politiche sanitarie pubbliche a scapito di una graduale privatizzazione locale dell’ospedale cittadino“.