Coronavirus, contagi ai minimi: sono fermi a quota 10
Intanto il sindaco Cabella ha annunciato possibili novità per il centro vaccinale di viale dei Campionissimi
NOVI LIGURE — Ormai da più di una settimana a Novi Ligure i positivi al coronavirus rimangono entro quota 10 e un dato così basso non si vedeva dall’estate 2020. Anche nel resto del novese i contagiati sono quasi ai minimi storici: 7 a Serravalle, 3 a Gavi e a Pasturana, 2 a Fraconalto, 1 a Borghetto, Pozzolo, San Cristoforo e Villalvernia.
Anche in questi giorni però sono proseguiti i controlli della polizia municipale. A Novi, dal 1° novembre 2020 al 13 giugno 2021, le persone controllate hanno raggiunto il numero di 2.854 (una media di 13 al giorno), mentre sono 1.025 i controlli effettuati sulle attività commerciali.
In consiglio comunale, il sindaco Gian Paolo Cabella ha fatto sapere che presto potrebbero esserci novità organizzative per il centro vaccinale allestito alle “Dolci terre”, in via dei Campionissimi. «Proporremo all’Asl di suddividere gli spazi in maniera differente, creando una “sala di attesa” dove le persone possano aspettare il proprio turno senza rimanere fuori sotto il sole. Il centro fieristico è talmente grande che si può garantire tutto il distanziamento necessario», ha detto il primo cittadino.
Cabella è anche tornato sulle criticità segnalate in questi giorni dalle associazioni che operano nel centro vaccinale, in particolare dall’associazione carabinieri. Talvolta, mancando il personale dell’Asl, i militari in pensione sono “costretti” ad aiutare le persone nella compilazione dei moduli sanitari relativi alla vaccinazione. Un compito che invece dovrebbe essere svolto da chi è stato appositamente formato. Per questo, anche in vista di un ulteriore sprint della campagna vaccinale, i volontari hanno lanciato l’allarme chiedendo maggiore attenzione. «Ho chiesto all’Asl di garantire una presenza costante del proprio personale», ha detto Cabella.