Missione compiuta, Alessandria è salva
La squadra di Rebuffi si conferma nella Primavera/3 nonostante il ko a Novara
GRANOZZO CON MONTICELLO – Missione compiuta. E non era facile tenersi il posto in Primavera/3, con la nuova formula che prevede retrocessioni e un solo posto alla finale nazionale. L’Alessandria ce l’ha fatta, nonostante la sconfitta nel derby esterno con il Novara (3-0), al Villaggio Azzurro, a Novarello. “Un grandissimo primo tempo della squadra, che ha tenuto bene ed è stata anche pericolosa, senza rischiare. In avvio di ripresa siamo andati sotto su un angolo, poi il rigore un po’ dubbio, un quarto d’ora dopo, che ci ha tagliato un po’ le gambe. Alla fine i ragazzi hanno festeggiato, perché non è stata una stagione facile e classificarci nel gruppo delle prime è un grande risultato. Il merito – sottolinea l’allenatore, Fabio Rebuffi – è, soprattutto, della squadra, di ognuno di loro. Li avevamo letti i pronostici a inizio stagione, quasi tutti a non dare chance di salvezza all’Alessandria. Abbiamo faticato, è vero, ma come è nel dna dei Grigi, e ce l’abbiamo fatta, nonostante covid, gare rinviate e poi recuperate ogni tre giorni, e anche infortuni. Ripeto, la soddisfazione è per la società, per tutte le persone che ci sono vicine in ogni momento della stagione e per i miei giocatori”.
Alla finale nazionale va l’Albinoleffe, che beffa Novara e Pro Vercelli. Poi Como (che sarà in Primavera/2 per la promozione della prima squadra in B), Alessandria alla pari con Lecco, ma salva grazie alla differenza reti negli scontri diretti. Scendono in Primavera/4 Pro Patria, Pro Sesto, Renate e Giana Erminio.
ALESSANDRIA: Marchelli, Comoreanu (23’st Cavallieri), Minosse (30’st Miglietta); Ghiardelli (20’st Costa), Di Carlo, Manfrin; Podda (23’st Fabbrucci), Suppa (35’st Caposele), Filipi, Poppa, Ghiozzi. All.: Rebuffi