Addio a Roberto Ricci, l’edicolante super tifoso
La sua rivendita di giornali, davanti alla Don Bosco, punto di incontri di molti appassionati
ALESSANDRIA – “Il guerriero ha finito di combattere”. C’è tutto l’affetto e l’amore di Stefania Ricci nell’annunciare la scomparsa del papà, Roberto, 61 anni (ne avrebbe compiuti 62 a inizio luglio), già edicolante al Cristo, di fronte alla chiesa di San Giuseppe Artigiano, e grande tifoso dei Grigi.
Per tre anni Roberto ha lottato contro la malattia e fino alle ultime ore ha affidato alla figlia e alla moglie il suo sostegno all’Alessandria, che ha seguito sempre in casa, nella Nord insieme a Stefania, e spesso anche in trasferta. “I miei Grigi si stanno giocando la B e io non so se riuscirò ancora a vederli” aveva confidato pochi giorni fa ai familiari. Le condizioni si sono aggravate nelle ultime ore e la notizia del decesso ha destato cordoglio e partecipazione in tutta la tifoseria alessandrina, con molti ricordi e messaggi alla famiglia.
La sua edicola in corso Acqui è stata, per molto tempo, punto di incontro di chi condivideva con Roberto il legame con la maglia grigia, il lunedì per parlare dell’ultima gara, dal martedì per pensare a quella successiva, e sempre per scambiarsi aneddoti e commenti su gare e giocatori.
Il rosario sarà recitato domenica, alle 21.15, in San Giuseppe Artigiano, dove lunedì 14, alle 16, sarà celebrato il funerale, partendo dalla ‘Casa Funeraria’ di Bagliano, dove anche oggi, domani e dopodomani, si potrà dare un ultimo saluto a Roberto Ricci.