In bicicletta al platano di Napoleone
Sabato 12 giugno, convegno napoleonico dalle 17.30 al ristorante Cave di Moleto. Lunedì 14 giugno, appuntamento per i ciclisti alle 17.00, in piazza Caduti di Nassirya per raggiungere insieme il platano.
ALESSANDRIA – Un’azione patafisica, ‘alla Alfred Jarry’, per salvare il platano di Napoleone e le memorie storiche di Marengo, dalla Cittadella a villa Delavo, dall’ossario alla cascina di Torre Garofoli.
È questo l’evento lanciato dall’associazione ambientalista GliamicidelleBici Fiab di Alessandria e suddiviso in due giornate: sabato 12 giugno, appuntamento culturale a partire dalle ore 17.30, presso il ristorante Cave di Moleto, Ottiglio (Al), dove si terrà un convegno napoleonico, ad ingresso libero, per ricordare il platano di Napoleone e l’avventura napoleonica, che ha segnato non solo la grande storia, ma tutta l’arte, fino al cinema. Interverranno Claudio Braggio, Roberto Coaloa, Mario Dagasso, Claudio Pasero, Giuseppe Varlotta, coordinati da Nicoletta Marini d’Armenia. Introducono gli ospiti di Moleto, Bernard Glénat e Luciano Zaniolo. Seguirà anche un rinfresco offerto dal ristorante Cave di Moleto.
Lunedì 14 giugno, nel giorno della più famosa vittoria di Napoleone, è previsto un momento simbolico: l’appuntamento per i ciclisti è fissato alle 17.00, in piazza Caduti di Nassirya con l’obiettivo di raggiungere tutti insieme il platano. Questa azione vuole denunciare la pericolosità di un percorso di rilevanza internazionale, inaccessibile alle biciclette ma anche per evidenziare la situazione critica del platano di Napoleone, che di questa importanza e incuria, è il testimone più autorevole.