Piccolo branco di lupi ripreso dalle foto-trappole tra Orba e Bormida
PROVINCIA – I lupi si sono spinti fino al tratto situato tra il Bormida e l’Orba. Per indagare sulla graduale espansione verso la pianura due ricercatori, Francesca Marras e Fabio Savini, stanno lavorando alla tesi di laurea nell’ambito di un corso di studi della Facoltà di Veterinaria dell’Università di Torino. Al vaglio dei due ci sono la dieta e l’uso dell’habitat di un branco di lupi in provincia di Alessandria.
Questo lavoro di ricerca si inserisce nelle attività di monitoraggio che l’Ente-Parco svolge da anni e cioè fin dalla comparsa dei primi individui. Al momento è una singolarità il loro avvistamento in quelle zone, “catturato” dalle fototrappole.
Capire che cosa mangi quel branco è di grande importanza per la gestione dei caprioli e dei cinghiali, infatti è molto utile quantificare il contributo del lupo alla riduzione degli ungulati il cui numero è in eccesso ed è causa di danni all’agricoltura. L’altro obiettivo delle ricerche è conoscere l’uso che il branco fa del territorio, come si sposta in un ambiente un po’ nuovo per questa specie, se ci si riferisce a tempi vicini a noi e dunque da quanti individui è composto, se si avvicina ai centri abitati, dove trova rifugio, il modo in cui interagisce con le altre specie, anche in relazione a eventuali predazioni degli animali al pascolo, allo stato attuale molto rare nell’area oggetto di indagine.