A Tortona arriva la Tariffa Puntuale
La 'Tariffa corrispettiva puntuale' introduce un sistema più equo e trasparente, senza dimenticare, però, che ci sarà sempre una quota fissa che coprirà le spese non legate direttamente alla produzione dei rifiuti
TORTONA – Il Comune di Tortona ha deliberato il passaggio, dal 2021, dalla Tari alla Tariffa puntuale e si aggiunge agli altri 24 Comuni di competenza di Gestione Ambiente già partiti con la Tariffa; il nuovo metodo di pagamento della raccolta rifiuti, grazie al sistema di calcolo dei rifiuti prodotti da ogni singola utenza (domestica e non domestica), determina un costo correlato alla fruizione del servizio di raccolta rifiuti. Questo significa che la Tariffa corrispettiva puntuale introduce un sistema più equo e trasparente, senza dimenticare, però, che ci sarà sempre una quota fissa che coprirà le spese non legate direttamente alla produzione dei rifiuti, che sono lo spazzamento delle strade, lo svuotamento dei cestini, la pulizia degli spazi pubblici, gli investimenti in beni e attrezzature dedicate al servizio, le risorse umane.
Per chiarire bene il nuovo metodo di pagamento e per fornire tutte le informazioni utili ai cittadini tortonesi, abbiamo incontrato Massimo Crocco, direttore responsabile Tariffazione di Gestione Ambiente.
Dottor Crocco, dal 2021 anche Tortona passa dunque in Tariffa puntuale e si abbandona la vecchia Tari…
“È proprio così. Tortona, come peraltro già fatto da 24 Comuni del nostro ambito, ha deliberato il passaggio alla nuova Tariffa puntuale dal 1° gennaio 2021; pertanto non arriverà più l’avviso TARI ma la fattura dei rifiuti emessa direttamente da Gestione Ambiente. Quindi dal 2021 non si parla più di TARI Tributo ma di Tariffa corrispettiva puntuale”.
Per la vostra esperienza negli altri Comuni, ci sarà una differenza di costi?
“L’esperienza fatta nel 2020 negli altri Comuni già partiti con la Tariffa ci permette di dire che, salvo casi particolari, le tariffe non cambieranno significativamente perché i costi del 2021 sono rimasti sostanzialmente simili al 2020 e il metodo di calcolo applicato nella Tariffa è simile alla TARI”.
La parte fissa resterà invariata, ma è sulla parte variabile che i calcoli cambiano…
“Il metodo di calcolo prevede che la Tariffa venga ripartita in tre parti e, in particolare, che:
a. la Parte Fissa venga calcolata sulla base delle superfici dell’immobile e, quindi, resta sostanzialmente invariata rispetto al 2020;
b. la Parte Variabile Calcolata venga calcolata sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare per le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche si calcola sulla base della superficie dell’immobile ponderata da un apposito coefficiente di legge;
c. la Parte Variabile Misurata venga calcolata sul numero di svuotamenti del secco/indifferenziato effettuati nel corso dell’anno con un numero di svuotamenti minimi comunque inclusi in Tariffa”.
Come conteggerete per l’anno 2021 gli svuotamenti compresi ed extra del contenitore del secco non riciclabile? Alcune zone di Tortona non sono ancora partite con il nuovo sistema di raccolta, per esempio…
“Il metodo, adottato dal Consorzio dei 115 Comuni del territorio e inserito nel Regolamento della Tariffa, prevede che alle utenze domestiche venga ricompreso in Tariffa un certo numero di svuotamenti, anche se questo non vuol dire che siano gratuiti. Per sapere quanti sono gli svuotamenti inclusi di un contenitore standard da 120 litri, si adotta il metodo ”N+1” dove N indica il numero dei componenti il nucleo familiare. La tabellina sotto spiega meglio il calcolo:
Componenti | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 o più |
Svuotamenti inclusi | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Contenitore | 120lt | 120lt | 120lt | 120lt | 120lt | 120lt |
Lt/Anno | 240 | 360 | 480 | 600 | 720 | 840 |
Quindi, ad esempio, una famiglia di 3 componenti avrà inclusi nella fattura a conguaglio 4 svuotamenti annui di un contenitore da 120 litri del secco/indifferenziato pari a 480 litri annui. Superato l’N+1, ogni svuotamento di un contenitore da 120 litri costerà 12,32€ iva inclusa. Gestione Ambiente però, vista la pandemia del Covid 19 che ha comportato gravissimi problemi per tutti e visto anche che il nuovo sistema della raccolta domiciliare sarà a regime a Tortona nell’autunno del 2021, ha deciso che per l’anno 2021 conteggerà solo gli svuotamenti effettuati dal 1° ottobre 2021 al 31 dicembre 2021”.
Le bollette verranno emesse come prima, ovvero arriveranno al domicilio dei cittadini? Da Gestione Ambiente direttamente?
“Sì, le fatture arriveranno da Gestione Ambiente e per l’anno 2021 saranno emesse due fatture: la prima di acconto e la seconda a saldo. Nella fattura di acconto verrà addebitato circa il 70% della tariffa dell’anno precedente. La fattura a conguaglio (che sarà emessa a inizio 2022) sarà calcolata sulla base delle tariffe approvate a norma di Legge con il metodo già precedentemente spiegato”.
Quando arriverà la prima? In quante rate si dovrà pagare e con che scadenze?
“La fattura in acconto (calcolata al 70% della tariffa del 2020) la stiamo emettendo in questi giorni e a breve arriverà nelle case degli utenti. Assieme alla fattura troverete, oltre ai dettagli dei calcoli applicati e alle spiegazioni della fattura, due rate di pagamento (PagoPA) di pari importo con scadenza il 15/07/2021 e il 15/09/2021”.
Come e dove si potranno pagare le rate?
“Le rate di cui sopra saranno allegate alla fattura, già precompilate nei due fogli denominati “PagoPA” che è un sistema obbligatorio di gestione dei pagamenti elettronici messo a punto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) con l’obiettivo di rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione e le aziende che erogano servizi come Gestione Ambiente. Presentando il bollettino PagoPA, la fattura può essere pagata presso la propria Banca, presso gli sportelli postali, tramite il sito di Gestione Ambiente al seguente link: www.gestioneambiente.spa.plugandpay.it, presso Satispay, SISAL, Lottomatica, nelle tabaccherie, Ricevitorie e Supermercati autorizzati o presso uno dei punti vendita che presentano il logo di PagoPA”.
Se un cittadino cambia domicilio cosa deve fare? Rivolgersi sempre al Comune o direttamente a Gestione Ambiente?
“Può rivolgersi direttamente ai nostri sportelli di Tortona presso Sede Asmt, Ex S.S. 35 dei Giovi, 42 – angolo via Don Goggi; se una persona è impossibilitata a recarsi agli sportelli può mandare la richiesta alla mail tariffa@gestioneambiente.net. Nel corso del 2021 attiveremo, poi, ulteriori e più moderni canali telematici sul nostro sito Internet”.
Presso i vostri sportelli per quali motivi un cittadino può rivolgersi? Anche per pagare le bollette?
“Può richiedere tutte le variazioni o modifiche oltre ai chiarimenti relativi alla fattura, al suo calcolo, alle modalità di pagamento, ma non può pagare la fattura allo sportello proprio per la metodologia imposta dal PagoPA”.
La raccolta del vegetale diventa un servizio su richiesta e a pagamento (lo attiva chi ne fa uso): per l’anno 2021 a chi ha attivato il servizio quanto farete pagare?
“Il servizio è a pagamento su specifica richiesta dell’utente e con consegna di uno o più contenitori da 240 litri; il costo del servizio è di 20 euro all’anno a contenitore consegnato oltre a 1 euro a svuotamento. Riteniamo che, come per gli svuotamenti del secco, anche per il vegetale si possano conteggiare gli svuotamenti dal 1° ottobre 2021 e, per il solo 2021, il costo del servizio possa essere ridotto da 20 euro a 5 euro”.
E il costo sarà incluso in Tariffa o fatturato a parte?
“Il costo sarà inserito in fattura come voce a parte e in più rispetto alla Tariffa”.
Lo schema della Tariffa puntuale indica il contenitore da 120 litri come standard, ma se a un utente è stato consegnato il contenitore più piccolo per motivi di spazio e, quindi, lo espone più di frequente, questo lo penalizza e paga di più?
“No. Se è stato consegnato un contenitore del secco/indifferenziato da 30 litri l’utente ha diritto a 4 svuotamenti per raggiungere i 120 litri, pertanto se ad esempio la famiglia è composta da due persone ha diritto a tre svuotamenti da 120 litri all’anno che corrispondono a 12 svuotamenti all’anno del contenitore da 30 litri”.
Ci sono soluzioni dedicate per le famiglie che producono tanti pannolini e/o pannoloni, rifiuto che va conferito nel contenitore grigio del secco non riciclabile?
“Si, chi ha in famiglia un componente con disagio sanitario o un bambino fino a tre anni può richiedere al Comune la consegna di un contenitore dedicato per il conferimento del secco sanitario, ovvero pannolini e/o pannoloni. Sarà il Comune che, verificato il diritto dell’utente, autorizza Gestione Ambiente alla consegna del contenitore. Il costo è di 6,16 euro per ogni svuotamento del contenitore da 120 litri e il Comune di Tortona ha deciso di accollarsi interamente l’onere per i propri cittadini”.