Note in dialogo con l’arte: il seminario
I video sono disponibili sul canale Youtube del conservatorio di Alessandria
ALESSANDRIA – Un percorso ricco di “suggestioni” e “nuove chiavi di lettura” per gli addetti ai lavori, ma anche per il pubblico che vuole approfondire come la musica dialoghi con le altre espressioni artistiche. È giunto alla terza edizione il seminario-concerto “Musica: la voce delle arti” organizzato dal conservatorio Vivaldi di Alessandria e condotto dalla docente di arpa Sara Terzano. Le lezioni si sono svolte all’interno dell’auditorium Pittaluga per gli allievi dell’istituto di alta formazione alessandrino, mentre sono state pubblicate sul canale Youtube del conservatorio per poterle rendere fruibili anche dal pubblico esterno. L’ultima delle tre lezioni verrà pubblicata martedì 1° giugno dalle ore 17 sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del Vivaldi.
“La musica può interagire con la materia e con lo spazio attraverso le arti visive e plastiche così come pittura, scultura, architettura possono trovare una voce tramite la musica – spiega Terzano, arpista e architetto – La musica plasma con i suoni l’ambiente architettonico, cambiando la percezione dello spazio in un gioco di emozioni. Colore, forma, segno, tonalità, ritmo, armonia…il linguaggio dell’”arte dei suoni” e dell'”arte della materia” è lo stesso”. Ecco che il percorso intrapreso in questi incontri porta a esplorare l’interazione tra la musica e le altre arti attraverso la suggestione di suoni e immagini. Nel primo appuntamento è stato approfondito il rapporto tra musica e colore, già introdotto nelle scorse edizioni. Gli argomenti sono esplorati attraverso musiche suonate dal vivo all’arpa celtica e all’arpa moderna da Sara Terzano e dagli ensemble di docenti e allievi del conservatorio di Alessandria, in dialogo con un’accurata selezione d’immagini di opere d’arte e architettura proiettate sul grande schermo.
Nel secondo appuntamento “Impressionismo: macchie di Luce e di Suoni”, la corrente artistica diventa un pretesto per scoprire come si analizza e studia uno stile non solo dal punto di vista artistico e musicale, ma anche come analisi del costume e del gusto di un’epoca. Il fascino del tema permette, inoltre, di ascoltare un intenso programma musicale e di vedere una
carrellata di immagini di grande suggestione.
Il tema dello “specchio” nella musica e nell’arte è al centro del terzo appuntamento del seminario. “Abbiamo indagato questo oggetto dal punto di vista pratico e sotto la sua valenza simbolica – evidenzia Terzano – Anche in questo caso sono molti i riferimenti musicali, come il brano “Lo specchio” di Mozart”. “A settembre vorrei riproporre anche gli incontri con le scuole – conclude la docente – C’è stata un’ottima risposta da parte di bambini e ragazzi negli anni precedenti. Questo percorso vuole mantenere vivi curiosità e sensi, sia nei musicisti, sia nel pubblico esterno. Tornare a suonare con le classi di allievi del conservatorio è stato un grande momento di festa“.
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.