Val Borbera, zero contagi. Alberghi e ristoranti Covid free grazie al vaccino
Intesa con l'Asl: due giorni di inoculazioni per immunizzare chi lavora nelle strutture ricettive e commerciali
VAL BORBERA — Due giorni per rendere alberghi e ristoranti della val Borbera Covid free. Grazie alla collaborazione tra l’associazione di categoria presieduta da Michele Negruzzo, il Comune di Cantalupo Ligure e l’Asl, sarà infatti possibile vaccinare in un colpo solo chi lavora nelle attività di ristorazione.
L’iniziativa – che rientra nel progetto regionale delle vaccinazioni in azienda – sarà esteso anche alle attività commerciali in cui il contatto con il pubblico sia particolarmente elevato. Tra l’altro, i positivi sono quasi al minimo storico: se si esclude Vignole (che conta 7 malati), tutta la val Borbera è ormai a zero contagi.
L’associazione degli albergatori e dei ristoratori valborberini è stata considerata «un’unica grande azienda» e il vicesindaco di Cantalupo, Enrico Quaglia, ha proposto per gli associati un piano vaccinale da svolgersi in un unico centro.
«L’idea ha riscontrato il nostro entusiasmo perché la voglia di ripartire e di proseguire il lavoro in sicurezza passa dai vaccini – dice Negruzzo – Al vicesindaco abbiamo anche chiesto di allargare il progetto ad altre attività il cui contatto con il pubblico sia particolarmente elevato. Il piano è stato proposto all’Asl e approvato dal dottor Orazio Barresi».
Un grazie anche per i governatori di Piemonte e Liguria, Alberto Cirio e Giovanni Toti, «che si sono prodigati presso il Governo per procedere celermente con i piani vaccinali nelle zone turistiche come la nostra» e per gli associati Stefano, Carla, Serena, Mino e Carlo, «per essersi mossi sul territorio prendendo i contatti con le attività».
Le vaccinazioni si terranno nei giorni 8 e 10 giugno presso il palazzetto dello sport di Cantalupo Ligure. «Non nascondiamo che è con fierezza e orgoglio che possiamo dire che dal 10 giugno saremo la prima associazione albergatori e ristoratori Covid free», conclude Michele Negruzzo.