‘Vivere la legalità’ diventa un video
Il progetto della Coltelleria Einstein per sensibilizzare i giovani sul tema delle vittime della criminalità organizzata
TORTONA – Sono trascorsi quasi trent’anni dalla strage di Capaci e da quella di via d’Amelio che hanno accomunato il tragico destino di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: la giornata della legalità si tiene proprio nel giorno in cui il giudice Falcone fu vittima del terribile attentato che costò la vita a lui, alla moglie e agli uomini della sua scorta.
“Vivere la legalità” è un progetto ideato e realizzato dalla compagnia teatrale Coltelleria Einstein per il bando SociAL. La compagnia, insieme ai partner del progetto, Istituto “Marconi – Carbone”, Biblioteca Civica Tortona, Associazione “Paolo Perduca”, Libreria Namasté e Sonic Factory, ha dedicato il progetto ai giovani della città di Tortona. Riflettere insieme ai giovani sul tema del rapporto fra criminalità organizzata e società civile, tra giustizia e ingiustizia è il cuore del lavoro: gli studenti del “Marconi-Carbone”, insieme agli insegnanti, hanno mostrato grande attenzione al progetto arricchendolo con proprie considerazioni e sviluppi. Giorgio Boccassi ha condotto e coordinato il percorso. Il power point creato dagli studenti, ha tratto ispirazione da: “La speranza non è in vendita” di Don Ciotti, “Liberi di scegliere” di Roberto Di Bella, “Ciò che inferno non è” di Alessandro D’Avenia e “Sulle regole” di Gherardo Colombo.
Oltre all’attenzione e al coinvolgimento operativo degli studenti, il lavoro ha ricevuto il plauso e la commozione del giudice Roberto Di Bella (attuale presidente del Tribunale per i Minori di Catania), autore di “Liberi di scegliere” testo chiave del progetto, che si è reso disponibile a incontrare i ragazzi in video-conferenza. Il risultato di questo progetto sarà disponibile domenica 23 maggio, Giornata della Legalità alle ore 11 sul canale YouTube della Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”.