Protezione civile, giorni di formazione
Torielli: ?Finalmente corsi in presenza?
Gli scorsi sono stati giorni intensi per la Protezione civile di Acqui Terme. I volontari sono stati chiamati ad alcune esercitazioni pratiche in scenari emergenziali. Temi dei corsi: logistica e primo soccorso. «Finalmente in presenza – dichiara il presidente Lorenzo Torielli – La formazione online è certo efficace per l’apprendimento di concetti teorici, ma l’operatività della Protezione Civile è in primis pratica».
Sabato scorso, presso la sede di piazza Don Dolermo, una ventina di volontari acquesi hanno preso parte ad una lezione ‘refresh’, tenuta dal personale del Comitato Croce Rossa di Cassine, sulle manovre di primo soccorso ad un soggetto in arresto cardiaco. «Procedure aggiornate alla pandemia Covid – continua Torielli – La rianimazione cardiopolmonare è ancora un salvavita ma le procedure per scongiurare il contagio prescrivono, dopo aver indossato i presidi di sicurezza, di limitarsi al massaggio cardiaco, non avvicinare il viso a quello del malato, quindi non praticare la respirazione ‘bocca a bocca’; al massimo utilizzare il pallone ambu in dotazione ai nostri volontari».
La città bollente ha dimostrato particolare sensibilità alla tematica dei defibrillatori pubblici al punto da auto-definirsi ‘Cardio-protetta’. «È giustissimo incrementare il numero dei dispositivi, metterli in rete e fare una mappa di pronta lettura – spiega il presidente – importante però è anche istruire più persone possibili al loro uso».
Poi si è passati all’emergenza sismica. Domenica, nel piazzale dell’ex caseificio Merlo, un’altra ventina di giovani leve sono state messe alla prova con il montaggio delle tende. «Parliamo di strutture grandi già utilizzate in larga scala in occasione dei terremoti de L’Aquila e Amatrice – illustra Torielli – Tende grandi e resistenti che possono fungere da dormitori, uffici di campo, strutture di prima assistenza. Un’opera di montaggio che, dato il peso delle componenti, richiede perizia. E in certi scenari non è ammessa l’improvvisazione».