Altro passo in avanti verso l’Irccs del Santi Antonio e Biagio
"Faremo tutto il possibile perché l?eccellenza della Sanità alessandrina venga riconosciuta in ogni sede", ha commentato l'assessore regionale alla sanità
ALESSANDRIA – La Giunta regionale ha approvato oggi la prosecuzione del progetto dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e dell’Azienda sanitaria locale di Alessandria di istituzione e riconoscimento dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per patologie ambientali e mesotelioma, secondo le linee guida prospettiche elaborate dal Dipartimento interaziendale funzionale delle attività integrate ricerca e innovazione (Dairi).
L’assessore regionale Icardi è fiducioso: “Sappiamo che Alessandria ha tutte le carte in regola per candidarsi alla costituzione dell’Irccs e faremo tutto il possibile perché l’eccellenza della Sanità alessandrina venga riconosciuta in ogni sede, come davvero merita. Abbiamo autorizzare il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Alessandria di assumere in concerto con il direttore generale dell’Asl, tutte le iniziative propedeutiche alla finalizzazione del progetto, in costante confronto con gli uffici della Direzione Sanità e Welfare della Regione. I direttori delle due Azienda sanitarie interessate hanno il mandato di definire la forma giuridica e di redigere, entro la fine del corrente esercizio, una bozza dell’atto costitutivo e dello statuto del costituendo Irccs, con indicazione delle eventuali conseguenti modifiche dei rispettivi atti aziendali. Il percorso è bene avviato”.
RAVETTI PUNTUALIZZA
Il consigliere regionale Pd, Domenico Ravetti ricorda che l’iter per il riconoscimento arriva da (relativamente) lontano: “La prima delibera della Giunta regionale risale a marzo 2019 ed era quella presieduta da Sergio Chiamparino; fu quella che diede inizio all’iter per il riconoscimento dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico sulle patologie ambientali. Sono ora contento che l’attuale assessore regionale alla Sanità abbia promosso una nuova iniziativa in Giunta per proseguire il percorso che migliorerà l’intero sistema sanitario provinciale. I progetti utili alle persone non hanno colore politico, servono e vanno semplicemente sostenuti”.