Rugby, al “Comollo” i ragazzi sono tornati a rincorrere la palla ovale
Riprende a pieno ritmo l'attività del sodalizio sportivo del presidente Michael Pierse
NOVI LIGURE — Finalmente le divise biancoverdi sono tornate a rincorrere la palla sul prato del “Sergio Comollo”, al quartiere G3 di Novi Ligure. Il sodalizio del presidente Michael Pierse è tornato alla piena attività con il passaggio in zona gialla della nostra regione e ora organizza ben tre appuntamenti settimanali per i propri tesserati e per tutti coloro che vorranno avvicinarsi al mondo del rugby.
«In realtà non ci siamo mai fermati – dice il direttore sportivo Alessandro Vernetti – Anche nei momenti più difficili del lock down abbiamo sempre cercato di essere vicini ai nostri ragazzi, per dargli almeno un po’ di normalità, abbiamo organizzato anche allenamenti on line e tutto ha funzionato al meglio».
«I più giovani forse sono quelli che hanno subito di più in questo periodo e il loro desiderio di attività fisica e socialità è stato per noi il giusto carburante per migliorare il nostro ventaglio di proposte. Nel contempo abbiamo lavorato per aumentare numericamente e qualitativamente il livello del nostro organico di allenatori».
La famiglia dell’Asd Rugby Novi sta lavorano anche per migliorare la qualità degli spazi comuni presso l’impianto, portando continue migliorie e mantenendo una particolare attenzione alla pulizia e sanificazione degli stessi.
Gli allenamenti dei cuccioli del mini rugby, dall’under 6 all’under 14 si svolgono 3 volte a settimana, il lunedì e il mercoledì dalle 18.00 alle 19.30 e il sabato pomeriggio dalle 15 alle 17 con gli allenatori Stefano, Manu, Gianfranco, Angelo, Davide e Andrea. I più grandi, under 16 e 18 si allenano il lunedì e il mercoledì dalle 19 agli ordini di coach Alessandro mentre il venerdì, partecipando alla Franchigia Territoriale Marengo, prima franchigia territoriale in Piemonte, si allenano sul campo di Alessandria.
«Nel mese di maggio ogni allenamento è aperto a chiunque si voglia avvicinare a conoscere il rugby per inseguire insieme un sacco di vento», dicono i responsabili della squadra.