‘Cari’ Pater vi scrivo, Lucchini: “Aprirà la piscina?”
Il sindaco di Acqui ha inviato una missiva ai proprietari di Terme Spa
ACQUI TERME – Il sindaco Lorenzo Lucchini con una missiva mette in mora Terme di Acqui Spa sulle intenzioni relative alla piscina di zona Bagni. «In considerazione della certezza che il sottoscritto e l’amministrazione comunale acquese hanno maturato in questi ultimo periodo ovvero che almeno due proposte sono state rivolte alla signoria vostra finalizzate all’assunzione della gestione delle Piscine monumentali nella prossima stagione estiva, siamo a chiedere di avere cortesi delucidazioni riguardo a quale sia la volontà della vostra società in merito» si legge nella lettera.
Una riflessione di buon senso pare voglia sensibilizzare i Pater ad una decisione che riguarda un alveo ben più grande degli ‘affari di famiglia’. «Nel nostro Paese tutti i comparti aziendali e lavorativi stanno mettendo in campo con coraggio e perseveranza tutte le proprie forze per tentare di riguadagnare il tempo e il terreno perduti a causa della pandemia e per tentare di intraprendere percorsi che possono portarci fuori dalla crisi e dalla stagnazione economica. Spiacerebbe e sarebbe considerato incomprensibile in un momento in cui tutti, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, compiono sacrifici e cercano il modo di contribuire alla ripresa, che le più famose piscine del nostro territorio, quelle con maggiore spazio a disposizione per gestire in maniera ottimale il ‘distanziamento’, quelle che per tutti i miei concittadini sono sinonimo della stessa stagione estiva, siano lasciate in stato di semiabbandono per il secondo anno consecutivo».
Palla ora agli amministratori delle Terme: tutta la cittadinanza aspetta una risposta (possibilmente positiva e ragionevole).