Vince bene (e passa) Alpo, perde lo sport
Autosped esce a testa alta dai playoff (59-67). Attacco verbale a coach Zara
TORTONA – In semifinale playoff di A2 va Alpo Verona. Con merito: vince anche gara2, 59-67 al PalaCamagna, e chiude in due partite la serie con Autosped, che esce a testa altissima dopo una battaglia di notevole intensità, recuperando anche 11 punti nel terzo quarto.
Ma in una serata di notevoli contenuti tecnici, a perdere è lo sport. Nicola Soave, coach delle veronesi, attacca verbalmente Francesca Zara, allenatrice della formazione di Castelnuovo Scrivia. A una obiezione dell’ex azzurra su un fischio degli arbitri Soave fa qualche passo verso la collega e urla “Stai zitta”. Prende il ‘tecnico’, ma Zara, a fine gara, è chiara. “Non finirà qui. Non è più ammissibile che su un campo da gioco si debbano sentire certe frasi e subire certi atteggiamenti – così Zara a fine partita – Ho la clip dell’episodio: è tutto registrato e manderò questa documentazione a chi dovrà valutare“. Soave è uscito dal campo salutando solo la coppia arbitrale e non avversarie e allenatrice (al contrario del resto della panchina e di tutte le giocatrici): una pahina non bella, che macchia una vittoria legittima.
L’ADDIO DI PAVIA
Nel primo quarto si segna poco e le difese lavorano bene (13-13), nel secondo Autosped prova a scappare sul +6, ma è raggiunta e superata negli ultimi minuti, 29-33 alla pasua lunga. Le padrone di casa sbagliano molto al tiro nel terzo periodo, Alpo, trascinata da Vespignani, play di categoria superiore, e dalla giovanissima Conte (scuola Moncalieri, 23 punti, mvp del match) allunga fino al +13, ma dopo un time out in cui Zara ridisegna il gioco, le giraffe rimontano, con le triple di Madonna e Colli e all’ultimo stop sono pienamente in partita, 41-45. Così fino a 4′ dalla fine quando qualche fischio sbagliato e ancora errori di troppo permettono alle ospiti di allungare e volare in semifinale. Esce dal campo con le lacrime Enrica Pavia, generosa e massacrata dai fischi fuori luogo: alle compagne, alla società, alla coach e allo staff annuncia che la sua carriera in campo finisce qui.
AUTOSPED – ALPO 59-67
(13-13, 29-33, 41-46)
Autosped: D’Angelo 3, Madonna 15, Pavia 9, Colli 9, Bernetti, Bonvecchio 4, Scibelli 5, Podrug 8, Gatti 2. Ne: Repetto, Serpellini, Francia: All.: Zara
Alpo: Vespignani 9, Conte 23, Dell’Olio 10, Reani 5, de Marchi, Vitari 2, Mancinelli 15, Coser 3, Mosetti. Ne: Gualtieri. All.: Soavwe