Tre droni per il Comune di Acqui: il dono di Gian Luca Ferrise
Il volontario della Protezione Civile in memoria di suo padre, il Generale Antonio Ferrise
ACQUI TERME – Cresce la sicurezza cittadina grazie ad un occhio dall’alto. Si è svolta ieri una cerimonia ristretta in occasione della donazione di tre droni alla città di Acqui Terme. Presenti il sindaco di Acqui Terme Lorenzo Lucchini, l’assessore alla Protezione Civile Gianni Rolando e il comandante della Polizia Locale Paola Cimmino.
I droni sono stati donati da Gian Luca Ferrise, volontario dell’associazione volontari Protezione Civile di Acqui Terme, in memoria di suo padre, il Generale Antonio Ferrise, sotto l’egida del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio delegazione di Alessandria e Asti. Sono stati presenti alla cerimonia, per l’Ordine Costantiniano, la delegata per le province di Alessandria e Asti Dama Delfino Simona, il cappellano don Augusto Piccoli e don Eugenio Gioia, parroco di Sezzadio, Castelnuovo Bormida e Rivalta Bormida, anch’egli membro dell’Ordine.
I velivoli donati alla Polizia Locale di Acqui Terme e all’Associazione volontari Protezione Civile sono due DJI Mini 2 e un DJI Phantom 3 che saranno utilizzati per attività di protezione civile e d’istituto. La donazione è comprensiva anche un di simulatore di droni da utilizzare con il computer per gli allievi piloti.
«Questa cerimonia è un momento importante in quanto grazie alla generosità di un nostro concittadino stiamo promuovendo una svolta tecnologica per la risoluzione delle criticità – spiega il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – Un drone è uno strumento all’avanguardia che consentirà alla Protezione Civile e alla Polizia Locale di monitorare il nostro territorio, ad esempio per controllare frane o incendi tra le zone più difficili da raggiungere, o per ricerche di persone disperse. Voglio ringraziare per questo prezioso dono Gian Luca Ferrise, persona che da sempre si è distinta per la sua attenzione e sensibilità nei confronti della città».