“Un Po prima del mare”, c’è anche Alessandria
Domenica 23 maggio bonifica delle sponde del fiume Tanaro insieme ai volontari di Plastic Free
TORINO – L’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, ha presentato questa mattina l’evento “Un Po prima del mare”, organizzato dall’associazione Plastic Free onlus, che si terrà domenica 23 maggio in contemporanea in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna per ripulire dalla plastica e dai rifiuti gli argini del Po e dei suoi principali affluenti. Nella nostra regione, oltre a Torino, Alpignano, Moncalieri, Cafasse, Ivrea, Vercelli, Asti, Galliate e Verduno, sarà coinvolta pure Alessandria.
Nella nostra città, infatti, l’appuntamento sarà alle 9 nel parcheggio auto di via Giordano Bruno, nei pressi del ponte Tiziano, per restituire decoro alle sponde del Tanaro: info contattando i volontari Valentina Leardi, Salvatore Saccardo e Giovanni Gigantino ai numeri 333 2195462, 366 3522925 e 335 7670685.
“Stiamo programmando iniziative strutturali e risorse sulla rete idrica e sulla riqualificazione e il recupero dei nostri corsi d’acqua – spiega Marnati – Anche all’interno del Pnrr, non a caso, sono contenuti progetti al riguardo perché il problema della raccolta e dello smaltimento della plastica coinvolge tutti i nostri territori. Al contempo, però, è un problema di educazione e cultura”.
Che impatto ha oggi la plastica in Piemonte? “Circa il 50% di quella che recuperiamo – sottolinea ancora l’assessore – non può avere riutilizzo perché sporca o sotto forma di pellicola. Il 100% dei Comuni è ovviamente coperto dalla raccolta mono o multimateriale, il che porta a un conferimento pro capite annuo di rifiuti monomateriali pari a 19 kg, dato che sale fino a 30 kg pro capite ogni dodici mesi se si sommano quelli multimateriali. Stiamo perciò lavorando per diminuire questi scarti aumentando da un lato la differenziata, tanto che entro fine anno contiamo di arrivare al 65% di raccolta come indicato (dato minimo) dall’Ue, mentre dall’altro l’obiettivo sarà quello di arrivare a conferire in assoluto una quantità inferiore di spazzatura”.
Concorda Luca De Gaetano, presidente dell’associazione Plastic Free: “Siamo nati nel 2019 e da allora i nostri soci sono impegnati nella sensibilizzazione sui temi ambientali e nella bonfica in prima persona di numerosi luoghi. Tanto per fare un esempio, negli ultimi dodici mesi abbiamo organizzato 500 appuntamenti di raccolta, rimuovendo oltre 600mila chili di plastica e rifiuti dalla natura. Domenica 23 maggio, perciò, insieme a migliaia di volontari saremo impegnati in quattro regioni – Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto – per rimuovere 50mila chili di plastica e rifiuti dagli argini del Po e dei suoi affluenti principali. La gente, purtroppo, non sa che il ‘grande fiume’ quotidianamente trasporta 11 tonnellate di microplastica nell’Adriatico. Non possiamo più restare fermi a guardare”.