Premio Bovone: tre vincitori in un’edizione da record
Quasi sessanta partecipanti, assegnati i diplomi d'onore e di merito
OVADA – Sono Camilla Arlotta e Wiaam Bentajar dell’Istituto Barletti di Ovada (sono iscritti alla 4^ A del liceo scientifico) e Alice Mercurio dell’Istituto Santa Caterina Madri Pie i vincitori ad ex-equo di un’edizione da record del “Premio Bovone”, che si è concluso ufficialmente martedì sera con una cerimonia di premiazione organizzata in forma virtuale. Le prime “hanno presentato un video che racconta un anno di emergenza sanitaria dal punto di vista, sincero e spontaneo, di due giovani studentesse” (la traccia “2020, un anno fa… Te lo racconto io, studente della “generazione Covid” è andata per la maggiore, visto che è stata scelta dal 56% degli studenti), mentre la giovane iscritta alla classe 4^ dell’Istituto di via Buffa “ha sviluppato la traccia sui disturbi alimentari attraverso un testo personale, sincero e molto creativo” (traccia: “Disturbi alimentari – io e il cibo: amici o nemici?”).
Non sono mancati neanche gli elaborati sul tema “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, una celebre citazione del Mahatma Gandhi, che ha stimolato la creatività di molti degli studenti (iscritti all’ultimo triennio delle scuole superiori ovadesi) giunti alla fase finale di un appuntamento promosso a cadenza annuale, ormai da 23 anni, su iniziativa di Ada Bruzzo Bovone e del Rotary Club Ovada del Centenario. Oltre ai vincitori, l’avvocato Pierluigi Orsi, presidente del Club ovadese, ha “consegnato” i diplomi d’onore a Cecilia Cotella (Madri Pie) e agli studenti del Barletti Martino Cavanna, Benedetta Luciani, Margherita Nervi, Francesco Oliveri e Stefano Rapetti. Da segnalare anche i quattordici diplomi di merito e i trentaquattro diplomi di finalista che sono stati assegnati ad alcuni dei partecipanti a questa edizione.
Nel corso della serata, poi, la giuria composta dalle docenti Sabrina Caneva e Cristina Ferrari, dalla dottoressa Mina Merlo, in rappresentanza del Rotary Club, e dal giornalista Gualberto Ranieri ha assegnato ad alcuni dei partecipanti a questa edizione anche quattordici diplomi di merito e trentaquattro diplomi di finalista.