Bando per i braccianti agricoli: dal 17 via alle domande
Sarà possibile chiedere i contributi da parte di Comuni, Unioni e Consorzi del Piemonte
TORINO – Primavera inoltrata, tante le cose da fare in campagna. La Regione Piemonte ha pensato di sostenere le aziende in questo periodo particolare della produttività agricola. Da lunedì 17, infatti, sarà possibile chiedere i contributi da parte di Comuni, Unioni e Consorzi (di Comuni) del Piemonte, presentando progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali.
Il bando 2021 ha una dotazione finanziaria complessiva di 125mila euro e prevede l’assegnazione di un contributo massimo di 25mila euro a progetto. «Avranno priorità gli enti con minor numero di abitanti al fine di consentire una distribuzione capillare delle strutture abitative e limitare gli spostamenti degli stessi lavoratori stagionali» precisano da Palazzo Lascaris.
«La Regione assegna un contributo diretto agli enti locali, Comuni e associazioni ad essi convenzionati, affinché possano provvedere alla sistemazione temporanea dei lavoratori agricoli stagionali che prestano la loro manodopera nelle nostre aziende piemontesi nei periodi di raccolta dell’ortofrutta e durante la vendemmia – dichiara l’Assessore all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa – I finanziamenti saranno assegnati per lavori di adeguamento igienico-sanitario in strutture esistenti non residenziali e per l‘acquisto e/o locazione di moduli abitativi temporanei (prefabbricati) per quei lavoratori che, a causa di eventuali picchi di affluenza in coincidenza con la raccolta, non sarà possibile alloggiare presso le stesse aziende agricole». Il bando scade il 2 agosto.