Vaccini, cosa cambia
Da domani, preadesioni degli over 50. Trasporti gratis
TORINO – Da oggi alle 14, sul portale www.ilpiemontetivaccina.it tutti quelli che hanno effettuato una preadesione alla campagna vaccinale, hanno ricevuto la prima dose di vaccino oppure entrambe, possono consultare il proprio “status”, ovvero sapere tutti i dettagli sul vaccino ricevuto e (ad esempio) sapere qual è il periodo in cui si riceve la seconda dose.
Di fatto è una “carta d’identità della vaccinazione”, come illustrato nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi. Tra la informazioni anche quelle relative al proprio medico, qualora fosse uno di quelli vaccinatori.
I numeri e le date della campagna vaccinale in Piemonte: guarda qui
Da domani, martedì, potranno effettuare la preadesioni i piemontesi tra 50 e 54 anni; questi potranno verificare lo “status” sul portare dalle 24 ore successive la preadesione.
Dal 17 maggio, inoltre, sempre attraverso il portale, si può scaricare il proprio certificato vaccinale.
Ai primi di giugno, possibile la preadesione per la fascia 40-49 anni; a metà giugno per i 30-39enni; a fine giugno, presumibilmente, tutti gli altri (18-30 anni) potranno preaderire.
“Il nostro problema è reperire i vaccini – ha spiegato Icardi – Il viceministro Costa ha assicurato 25 milioni di dosi entro giugno, quindi ce ne arriveranno a sufficienza. Abbiamo 50 strutture private pronte a partire con la vaccinazione, così come 10.000 farmacie, senza dimenticare i sindaci che stanno approntando centri vaccinali e le molte aziende disponibili a vaccinare dipendenti e loro famigliari”. Chi ha avuto, come prima dose, il vaccino Astrazeneca lo avrà anche per la seconda dose, malgrado lo stop delle forniture chiesta dall’Europa.
Ultima annotazione: i mezzi pubblici saranno gratuiti per chi dovrà recarsi al centro vaccinale.