Autostrade: in Liguria cantieri chiusi nei weekend
Previsto un incontro tra i concessionari e la Giunta regionale
GENOVA – Per una regione che punta forte sul turismo, le immagini dello scorso fine settimana non rappresentano certamente il migliore biglietto da visita possibile. Non è un caso, dunque, se, dopo un fine settimana di code, incolonnamenti e disagi, sono in arrivo i primi provvedimenti dagli uffici di piazza De Ferrari, nel cuore di Genova. E se da un lato si poteva prevedere un aumento del traffico con l’arrivo del fine settimana, dall’altro è giusto rimarcare che, anche ieri mattina (lunedì 3 maggio) la situazione sull’A7, sull’A10 e sull’A26 non è certamente migliorata.
«La situazione di sabato primo maggio sulla rete autostradale ligure era prevedibile, data la decisione del Governo di riaprire dal 26 aprile – afferma il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti -. Il passaggio da zona arancione a zona gialla e la concomitante festività hanno aumentato il traffico. Per questo siamo intervenuti già nei giorni scorsi, chiedendo a tutte le concessionarie di sospendere con un mese di anticipo tutti i lavori che possono essere fermati. Era impossibile farlo già per questo weekend, ma dalla settimana entrante e per il prossimo sabato la presenza dei cantieri sulle autostrade sarà molto meno impattante».
A tal proposito, nella giornata di domani, mercoledì 5 maggio, i rappresentanti della Giunta regionale ligure si confronteranno, in videoconferenza, con i concessionari delle tratte autostradali liguri, per un tavolo di verifica del piano di ridimensionamento degli interventi ancora attivi. L’obiettivo resta quello di arrivare, entro il prossimo fine settimana, alla dismissione di tutti i cantieri che potranno essere chiusi, senza alcun pregiudizio per la sicurezza immediata dei viaggiatori. «Vista la situazione critica puntualmente verificatasi oggi – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone – monitoriamo costantemente, con uno step di verifica a metà settimana, lo stato di avanzamento del ridimensionamento dei cantieri, la cui prima fase dovrà essere conclusa entro il weekend 7-10 maggio».
«Vigileremo ogni giorno e chiederemo conto dello stato di avanzamento della dismissione dei cantieri – conclude Giampedrone – naturalmente nei limiti della sicurezza che è necessario garantire agli automobilisti. Stiamo scontando le conseguenze di gravi ritardi nella manutenzione di cui qualcuno dovrà rispondere, prima o poi. Per il momento speriamo di andare incontro a un’estate con strade praticabili e sicure».