“Questa squadra ha grandi valori, non solo sul campo”
Longo: "Prestazione degna e dignitosa. Serviva essere più decisi e fortunati"
ALESSANDRIA – Premessa: la gara di oggi contava praticamente nulla, a parte per la Pro Patria, che complice un Lecco senza portiere (e battuto dall’Albinoleffe), ha guadagnato un posto nella griglia playoff, chiude quinta e nel primo turno affronterà, in casa, la Juventus U23, Lecco – Grosseto e Albinoleffe – Pontedera gli altri abbinamenti.
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In queste ultime due settimane ci è successo di tutto. Speriamo di aver messo un punto finale a questo periodo
Non è questa la sconfitta che pesa e non è neppure questa la prestazione sotto esame, per capire cosa potrà fare l’Alessandria e dove potrà arrivare nei playoff. Però consegna a Longo indicazioni su chi aveva visto meno, in partita, nell’ultimo mese e mezzo. Fa bene il tecnico a sottolineare “l‘impegno e lo spirito dei ragazzi“, perché se il primo obiettivo è ricompattare il gruppo, anche questo approccio che tiene tutti sotto i riflettori, e con la giusta considerazione, è fondamentale. Corretto anche rilevare che “ci ha penalizzato l’episodio del gol della Pro Patria. Per il resto la partita è stata interpretata bene dai ragazzi, con l’atteggiamento giusto. Una prestazione degna e dignitosa – insiste il tecnico – Cosa è mancato? Un po’ di decisione e di fortuna nelle occasioni per pareggiare“. Una gara che, anche questo è vero, è la foto di quindici giorni difficili e pesanti, “in queste ultime due settimane ci è accaduto di tutto. Speriamo di aver messo un punto conclusivo su questo momento e, dai prossimi giorni, avere tutti i giocatori a disposizione, almeno il maggior numero possibile, per riprendere il cammono interrotto”.
TESTA AI PLAYOFF
Da martedì promeriggio inizierà la marcia di avvicinamento ai quarti di finale, 21 giorni a disposizione, con alcune priorità. “Mi auguro, in tempi brevi, di ritrovare i giocatori che si sono dovuti fermare per covid e mantenere alta la condizione di chi si è sempre allenato. Soprattutto, avere di nuovo il gruppo: negli ultimi dieci giorni abbiamo lavorato male, con pochi elementi, mai insieme, con alcune sedute annullate. Ci serve, il primo possibile, la rosa compatta e con più uomini a disposizione. Allenamenti di squadra e, se le troveremo, e dobbiamo farlo, più amichevoli possibili. Serve avere minutaggio e non interromepere il ritmo partita. Dobbiamo mettere dentro la gara”.
Podda? Esordio molto professionale con la maglia di cui è grande tifoso. Un premio per lui
La nuovo corsa inizia al centro del campo, dal cerchio al 90′. “Che ci appartiene, perché è dal gruppo, dalla coesione, dal senso di appartenenza che nascono le grandi cose. Ricompattarsi, per me, significa ritrovare la squadra, rimettersi nella condizione di stare tutti bene, perché questa Alessandria ha dimostrato di avere grandi valori, non solo in campo, ma anche fuori“.
BENVENUTO PODDA
In una giornata povera di soddisfazioni, il protagonista, in positivo, è Lorenzo Podda. “Felice per il ragazzo, per il suo esordio molto professionale con una maglia di cui è tifoso. Corona un sogno, è entrato molto bene: questo è un premio alla sua dedizione negli allenamenti con la prima squadra, è un giovane con spiccate attitudini morali”. Che dire di chi si è ritrovato titolare come Giorno e Stanco?”Ho visto quello che dovevo vedere: buona partita, e non è facile essere sempre pronti quando si gioca meno. Ho visto abnegazione, sacrificio, impegno: sono contento”.
Obiettivo della preparazione è, anche, “portare in condizione chi, in questo finale, è in fase calante”. Come Mustacchio. “Compreso lui, che, però, ha l’attenuante di arrivare da un anno di inattività. L’ho tenuto dentro tutta la gara, nelle prossime tre settimane vogliamo restuirgli quello smalto che può avere e che, a sua volta, ci può dare“