Alessandria, il campus universitario è realtà
L'Upo investirà tra i 40 e i 60 milioni di euro. La soddisfazione di sindaco e rettore
ALESSANDRIA – Il campus universitario di Alessandria sta per diventare realtà: l’Upo, nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo di proprietà Derizio al rione Orti (con dimensione imponente di circa 22mila metri quadri: si trova in viale Michel, adiacente al Disit), investirà infatti una somma tra i 40 e i 60 milioni di euro per la costruzione del sito, dove troveranno spazio aule, laboratori, palazzine residenziali, strutture sportive e di aggregazione che – parola del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – “trasformeranno per davvero la nostra Alessandria da città con l’università a città universitaria“.
“Il progetto ha una valenza assolutamente strategica per l’intero territorio – prosegue il primo cittadino – e l’aver individuato e definito in modo preciso l’area di intervento rappresenta senza ombra di dubbio un passo concreto per procedere speditamente alla complessiva realizzazione dell’obiettivo. Si tratta di un passaggio preliminare fondamentale per il quale la nostra amministrazione si è adoperata con particolare convinzione: un grandioso intervento che pone le basi per una intensa, sempre più stretta e strategica sinergia con quelle strutture e quei servizi che stanno ridisegnando il futuro della città: il riferimento non può che essere alla Facoltà di Medicina ma anche all’Ospedale, considerato sia nella sua attuale sede sia in quella che pare essere la migliore ipotesi di sede futura, in posizione ancora più ravvicinata al nuovo campus”.
“Per questo – conclude il sindaco – ringrazio sentitamente il Magnifico Rettore Avanzi, il pro-rettore Barbato, il dottor Antonio Maconi quale componente del Consiglio di Amministrazione di Upo nonché i due Direttori dei Dipartimenti alessandrini (Quattrocolo del Digspes e Marchese del Disit) per l’impegno profuso nel portare a termine e conseguire con successo questo primo importantissimo obiettivo”.
“E’ un progetto ambizioso, ma realizzabile – concorda il rettore dell’Upo, Gian Carlo Avanzi – Abbiamo messo la prima pietra con l’accordo per l’acquisto del terreno dove sorgerà il nuovo edificio che ospiterà il Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze politiche, economiche e sociali e i corsi di studio di Medicina e delle professioni sanitarie. I docenti di questi ultimi contribuiranno, in un prossimo futuro, a formare il terzo dipartimento di area medica dell’Università del Piemonte Orientale, che si insedierà appunto ad Alessandria. A fianco di questo edificio verranno costruiti alloggi per studenti, servizi, una palestra, campi da gioco e una biblioteca. Abbiamo intenzione di creare le condizioni per realizzare un partenariato pubblico-privato che ci consenta di finanziare l’opera e abbiamo chiesto il finanziamento europeo attraverso il piano della Coesione territoriale, in collaborazione con il Comune di Alessandria e della Regione Piemonte”.
“L’Università si amplia in maniera importante con un naturale incremento del numero di studenti che la frequenteranno: il tutto in un’unica grande area – chiosa il vicesindaco Davide Buzzi Langhi – Alessandria si trasformerà veramente in una vera e propria Città universitaria con tutte le conseguenze positive che ne derivano. Dal punto di vista urbanistico, la scelta è stata strategica. Aggiungo che la nuova sede è divisa da quella esistente da via Bellini, ma in fase di progettazione ritengo che si potrà prevedere di eliminare la via per costruire un unico grande campus universitario: il tutto senza impattare negativamente sulla viabilità del quartiere. Fondamentale sarà anche riuscire ad allocare il nuovo ospedale in un’area vicina, presumibilmente zona aeroporto, creando in un’unica zona un’Università molto più grande con una sempre più crescente Facoltà di Medicina, che potrà beneficiare delle sinergie che si creeranno col nuovo ospedale”.