Cibo e attività fisica
Il segreto per trovare l?equilibrio giusto
“Da oggi, mi rimetto in forma! Tanto esercizio e meno cibo! Devo proprio darmi una regolata, guarda qui che pancia…”. Questa frase, prima o poi, passa a tutti nella testa, insieme a “Madò, guarda quanta fatica faccio per non perdere nemmeno un etto…”.
NON È COLPA NOSTRA!
Questa demoralizzazione generale, legata alla combinazione tra attività fisica e alimentazione, non deriva dai nostri pensieri razionali, bensì dal marketing alimentare che quotidianamente ci sommerge, e dalle false credenze che, chi ci ha provato prima di noi, ci ha trasmesso.
Oggi è facile scoprire, che la nostra alimentazione si fonda su due pilastri principali:
- l’introito calorico giornaliero, ovvero quante kcal “mangio” nella giornata,
- il totale di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) che compongono le kcal sopra citate.
Ovviamente, il discorso è molto più complesso di così, ed è per questo che, nel momento in cui vogliamo intraprendere un percorso di ricomposizione corporea, è bene affidarsi ad un professionista nel campo della nutrizione e ad uno in quello delle scienze motorie.
Ma torniamo a noi, kcal e macronutrienti dicevamo!
Se scorriamo indietro nel tempo, il marketing ci ha detto:
- i carboidrati alzano la glicemia e ci fanno ingrassare;
- gli zuccheri (che sono sempre carboidrati) fanno venire il diabete;
- meglio i prodotti integrali a quelli raffinati;
- no ai prodotti integrali, perché mantenendo la loro struttura, tengono all’interno i trattamenti che vengono fatti in agricoltura;
- meglio il BIO;
- il BIO non esiste perché i campi che rispettano parametri precisi, si trovano vicino ad altri che non lo fanno e quindi vengono contaminati;
- i grassi assolutamente no, soprattutto quelli saturi, perché alzano i livelli di colesterolo, e aumentano le probabilità che mi venga un infarto;
- le proteine animali fanno venire il cancro!
Nutrirsi solo di aria ed acqua, ad oggi non è ancora possibile, quindi…
Come comportarsi?
La chiave del successo, nella combinazione tra cibo è attività fisica, si trova nella comprensione del nostro organismo in un profondo ascolto di se stessi e non di quello che ci viene detto. Il cibo è il carburante che alimenta le nostre giornate, se ne mettiamo troppo poco, o quello sbagliato, la macchina inizierà a funzionare male.
Flessibilità, costanza e aderenza al proprio stile di vita, sono le caratteristiche che devono contraddistinguere questo bellissimo binomio. Vivere agli estremi, massima rigidità o completa casualità, è un qualcosa da evitare e per farlo, dovete essere davvero certi di avere raggiunto un equilibrio tra questi tre fattori. Sicuramente dovrete essere accurati, ma solo quanto basta per essere sufficientemente costanti, in modo da poter raggiungere i vostri obiettivi. Obiettivi diversi, ovviamente, richiedono diversi livelli di precisione, ma tutti necessitano costanza, il che significa adottare il giusto livello di precisione e flessibilità in base al proprio obiettivo.
Un rapporto che implica, dunque, una parola chiave: consapevolezza.
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LA PROSSIMA SETTIMANA IN-FORMA PARLERÀ DI…
“Cosa conosciamo esattamente dello sollevamento pesi? Che cosa rappresenta questa disciplina?”
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Se pertinente verrà trattato il prima possibile.