Gli americani e la resistenza in Piemonte: le riprese del docufilm prodotto da Gary Sinise
Consulenza storica di Sergio Favretto, supporto in acqua degli Amici del Po
CASALE – Ieri, domenica 25 aprile, a Casale Monferrato è giunta una troupe cinematografica americana con il regista Jake Rademacher, tre cameramen e interprete, il figlio Denis famigliari di Joseph Rademacher, coopilota nel 1944 in una missione americana che intervenne e bombardò varie opere strategiche per impedire i passaggi e movimenti dei tedeschi.
Il regista è impegnato nella produzione di un docufilm sul rapporto fra americani e la Resistenza italiana in Piemonte. Il saggista storico Sergio Favretto ha rilasciato un’ampia intervista sui fatti resistenziali avvenuti in Piemonte, sul ruolo delle missioni americane e inglesi con le formazioni partigiane, sulle attese delle popolazioni segnate dall’occupazione tedesca.
“Brothers at War II – The Long View” from Jake Rademacher on Vimeo.
Favretto ha narrato e documentato come l’11 novembre ‘44 l’aereo pilotato da Joseph Rademacher intervenne a Casale colpendo il ponte ferroviario di Casale e poi, danneggiato dalla contraerea tedesca di Salita S.Anna ripiegò verso l’Astigiano e precipitò a Calosso d’Asti. L’equipaggio si salvò paracadutandosi prima. Joseph Rademacher venne accolto, nascosto dai partigiani locali; restò e cooperò con le brigate partigiane fino ad aprile 1945, divenne amicissimo con il partigiano Giovanni Piero Manzo della V Divisione Autonoma Monferrato poi inserita nella 2° Divisione Autonoma Langhe con il riferimento ad Agliano Terme.
Dopo l’intervista, la troupe ha effettuato varie riprese sul fiume Po, a bordo di una barcè, partendo dall’imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci con la guida del presidente degli Amici del Po Massimo Sarzano; è stato ripreso il tratto fluviale fino al ponte stradale e poi quello ferroviario, scenario nel ‘44 fotografato dall’alto dagli aerei americani. Il regista ha dedicato vari passaggi e immagini al ponte ferroviario, per la struttura in ferro originale ed ancora autentica, per l’ubicazione strategica per i tedeschi. Il docufilm, con produttore esecutivo il celebre Gary Sinise, sarà terminato a fine 2021.