Aree interne, la candidatura approda in Regione
Il progetto redatto dal professor Lupatelli sarà presentato domani sera agli stakeholders
OVADA – Arriverà sul tavolo della Regione Piemonte alla fine di questa settimana il documento redatto dal dottor Giampiero Lupatelli, economista territorialista nonché vicepresidente del Caire (acronimo di “Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia”, ndr) per la candidatura dell’Ovadese alla Strategia Nazionale delle Aree Interne. Dopo mesi di incontri e di webinar online, infatti, domani sera – venerdì 23 aprile alle ore 18.00 – si svolgerà una videoconferenza con gli stakeholders che, nelle scorse settimane, hanno avuto modo di conoscere e di analizzare la natura e gli sviluppi del progetto.
«Al termine dell’incontro – afferma Giuseppe Coco (nella foto sotto), sindaco di Silvano d’Orba, tra i promotori di un coordinamento che annovera ben sedici comuni del territorio più l’Unione Montana dal Tobbio al Colma – il documento sarà inviato a Torino, negli uffici della Regione Piemonte». Sarà un passaggio importante, ma non decisivo, visto che l’esito della candidatura resta nelle mani del governo centrale e, nello specifico, del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale guidato dall’onorevole Mara Carfagna.
«Finora le tempistiche sono state perfette – prosegue Coco –. Quando abbiamo iniziato a discutere del progetto non ci trovavamo ancora nel bel mezzo di una pandemia e delle relative norme atte al contenimento dell’emergenza sanitaria in corso. Ora, in una fase così delicata, abbiamo l’opportunità di arrivare ad una qualificazione territoriale propedeutica sia per quanto riguarda le infrastrutture (strade e trasporti, ndr) sia per contrastare un digital divide (il divario digitale relativo, in questo caso, alla presenza delle nuove tecnologie in un territorio) accentuato ulteriormente dalla pandemia».