Fase interlocutoria nell’Acquese. Al “Galliano” lieve calo dei ricoveri
Secondo i dati forniti dalla Regione a Strevi si conterebbero 25 positività. Situazione stabile ad Acqui
ACQUI TERME – A pochi giorni dal previsto alleggerimento delle misure precauzionali imposte dal Governo riguardo a spostamenti e aperture, la situazione contagi sta facendo registrare numeri che invitano ancora alla massima cautela.
Guardando al locale, nell’Acquese le persone positive al test si attestano intorno alle 140 unità.
Ad Acqui Terme, in base ai dati comunicati da Palazzo Levi (discordi da quelli riportati dall’Unità di crisi sulla mappa regionale, ndr), sarebbero una sessantina le positività tra i domiciliati sul territorio comunale. Sette i pazienti residenti in città ricoverati nelle strutture ospedaliere della provincia.
All’ospedale “Monsignor Galliano”, invece, alle 10 di questa mattina si contavano 25 degenti Covid positivi, in calo negli ultimi giorni e in larga parte provenienti da altre zone della provincia. La buona notizia è che al momento nessuno di questi è ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Due sono i pazienti in attesa dei risultati del tampone.
Negli altri Comuni
Numero piuttosto elevato di contagi a Strevi, dove secondo i dati forniti dall’Unità di crisi alla serata di ieri, sabato 17, si registravano ben 25 positività. Tra fine gennaio e inizio febbraio fa era scoppiato un focolaio tra gli ospiti della casa di riposo “Seghini Strambi & Giulio Segre”, ma la direzione pochi giorni fa ha fatto sapere che «ora la struttura è Covid free, e pronta ad accogliere nuovi ospiti. Tutto il personale sanitario è stato vaccinato». Al momento, non si hanno notizie più approfondite sull’origine dei contagi.
A Bistagno si conterebbero una decina di casi, 8 a Cartosio, 6 a Cassine e 5 Montechiaro d’Acqui. In tutti gli altri comuni del territorio acquese (si ricorda che dal conteggio sono esclusi i paesi sul confine ovadese, ovvero Carpeneto, Cassinelle, Cremolino, Molare, Predosa, Rocca Grimalda, e Trisobbio) i positivi si assestano al di sotto delle 3-4 unità.
Ricaldone, Montaldo Bormida, Grognardo, Cavatore, Castelletto d’Erro, Morbello, Ponzone, Denice, Pareto, Spigno Monferrato e Merana sono al momento comuni “Covid free”.