Ristoratori casalesi in piazza, il Comune: «Siamo con voi»
Riuniti questa mattina, davanti al Teatro Municipale
CASALE – Si sono riuniti questa mattina, di fronte al Teatro Municipale di Piazza Castello, alcuni esponenti del settore ristorazione del territorio casalese. Lo scopo? Una manifestazione in forma statica per discutere sulla difficile situazione in cui si trovano bar e ristoranti dopo un anno dalle prime chiusure.
«Non siamo qui per piangerci addosso ma per essere obbiettivi di fronte a un avvenimento che per il nostro settore è stato tragico – ha esordito il presidente di Confcommercio Costantino Mossano – Fra le categorie più colpite quella dei bar e ristoranti è quella che ha avuto conseguenze più gravi, travolta dall’incertezza e con direttive confuse fin dall’inizio. E più il tempo passa più il logorio aumenta. È arrivato il momento di dire basta perché la pazienza ha un termine. Siamo riuniti qua quindi per dire che ci siamo, siamo disponibili a percorrere una strada che sia definitivamente chiara e che ci porti fuori da questa situazione».
Dello stesso parere è stato anche Oscar Rinaldo di Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) che è intervenuto rivolgendosi direttamente all’amministrazione comunale locale. Erano presenti sul posto infatti anche il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Giovanni Battista Filiberti, pronti a sostenere i gestori del settore ristorazione per facilitarne la ripresa. È stata così una buona occasione per esporre i nuovi aiuti che il Comune di Casale ha intenzione di mettere in atto per le attività commerciali.
«In un anno è cambiato l’approccio di chi deve prendere decisioni riguardo alla situazione sanitaria – commenta il sindaco Riboldi – ma è rimasto costante il voler scaricare responsabilità e possibilità di uscita dalla pandemia solo ad alcune categorie. Purtroppo i fatti hanno dimostrato però che queste chiusure non sono servite allo scopo».