Articolo Uno ricorda il genio di Bellone
A dieci anni dalla scomparsa, scienziati e politici discutono sul tema del difficile dialogo fra le due parti
TORTONA – Domani, venerdì 16 aprile alle ore 21, la sezione di Articolo Uno di Tortona ricorderà i dieci anni dalla scomparsa di Enrico Bellone, con una serata sul tema “La scienza negata. Il difficile dialogo tra scienziati e decisori politici”, che potrà essere seguita sulla propria pagina Facebook.
Nel ricordo degli insegnamenti di Enrico Bellone, discuteranno di un tema di grande attualità per la gestione della pandemia, Vittorio Bo, Presidente di Codice Edizione e direttore del National Geografic Festival delle Scienze; Sandra Zampa, consigliere per la comunicazione del ministro della Salute; Flavio Zanonato, già sindaco di Padova e europarlamentare, presidente del Centro Ettore Lucini; Federico Fornaro, capogruppo alla Camera di Liberi e Uguali e Andrea Negri, professore associato di Fisica di sperimentale all’ Università di Pavia. Modererà la serata Cinzia Rescia.
Enrico Bellone (Tortona, 14 agosto 1938 – Tortona, 16 aprile 2011) è stato uno storico della scienza e divulgatore scientifico italiano. Laureato in Fisica nel giugno del 1962 presso l’Università di Genova con Antonio Borsellino, del cui gruppo di ricerca in biofisica del CNR fu borsista fino al 1966, dopodiché i suoi interessi si rivolsero alla storia e filosofia della scienza.
Dopo un periodo di ricerca alla Domus Galilaeana di Pisa (1967-70) e vari incarichi di insegnamento di storia della fisica all’Università di Genova, divenuto ordinario di Storia della scienza nel 1980, ha insegnato presso l’Università di Lecce e, nuovamente, l’Università di Genova, quindi alla cosiddetta Cattedra Galileiana di Storia della Scienza dell’Università di Padova, appositamente creata per lui nel 1994 dall’allora preside della Facoltà di Scienze, Cesare Pecile. A Padova, ha diretto dal 1998 il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia e Filosofia delle Scienze della stessa Università. Nel 1995, diventa Direttore di Le Scienze, versione italiana della statunitense Scientific American, rivista di cultura scientifica fra le più prestigiose in Italia, direzione che lascerà nel 2009. Dalla nascita, avvenuta nel 2003, è stato anche direttore della rivista Mente&Cervello. Dal 2001 ha insegnato all’Università degli Studi di Milano, dove è stato ordinario di Storia della Scienza e delle Tecniche presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Nel 2004, gli è stato assegnato il Premio “Capo d’Orlando” e, nel 2008, con George Lakoff, il Premio “Giulio Preti” per il dialogo fra scienza e democrazia. È morto nel 2011, all’età di 72 anni.