Al vaglio nuovi aiuti per le attività commerciali di Casale
La giunta valuta nuove misure per agevolare la ripartenza
CASALE – In questi giorni l’amministrazione comunale di Casale sta definendo le misure (che entreranno in vigore già nei prossimi mesi) per agevolare la ripartenza delle attività commerciali dopo le chiusure forzate del 2021: «Aiuti concreti, che sarà possibile erogare grazie all’avanzo che si sta delineando dal bilancio 2020 e che potremo così reinvestire per dare ossigeno a chi ha più sofferto durante le chiusure forzate che ancora oggi colpiscono molte attività» spiega l’assessore al bilancio Giovanni Battista Filiberti.
Per quanto riguarda la Tari (tassa rifiuti) si dovrebbe andare verso la conferma dell’esonero totale per il periodo in cui le attività sono dovute rimanere chiuse e della riduzione della tassa per chi ha avuto restrizioni negli orari di apertura o nello svolgimento del proprio lavoro.
Sono al vaglio della giunta ulteriori agevolazioni anche per le attività mercatali e i dehors, con l’esonero di Tari e tassa di occupazione suolo pubblico (ora confluita nel cosiddetto Canone unico): «Già nell’autunno del 2020 il nostro regolamento dei dehors aveva previsto la possibilità dal 1° aprile al 31 ottobre di ampliarli senza nuove ordinanze o normative: Casale, quindi, è già pronta». Tra le altre agevolazioni allo studio, c’è infine la sospensione delle rateizzazioni dei debiti tributari pregressi, con il rinvio dei pagamenti a partire dalla data dell’ultima rata prevista
«Saranno interventi importanti e significativi – ha concluso il sindaco Federico Riboldi – che terranno conto anche delle istanze delle associazioni di categoria, tra cui quelle di Confcommercio che proprio nei giorni scorsi ha indicato in una nota alcune interessanti proposte».