Lega: “Ad Acqui nessun progetto per il Recovery Plan?”
Cerini: "Proponiamo una Casa del Turismo e recupero Terme militari"
ACQUI TERME – Investimenti, siamo alla fase della raccolta delle idee. La Regione Piemonte ha prorogato fino al 16 aprile i termini per la presentazione dei progetti relativi a futuribili investimenti legati al “Recovery Plan”. La sezione acquese della Lega, guidata dal Consigliere comunale Marco Cerini, intima all’amministrazione penta-stellata di attivarsi per tempo. «Le visioni che contraddistinguono il nostro fare politico sono assai diverse da quelle della corrente gestione di Acqui (e di questo ci prenderemo l’impegno in vista della prossima tornata elettorale), ma ciò non ci impedisce di chiedere ai nostri attuali governanti di produrre delle idee progettuali adatte alla storia della città e al suo blasone che andrebbe recuperato – afferma Cerini – Se il sindaco vuole, noi siamo a disposizione per valutare assieme queste opportunità». Di idee ce ne sarebbero a partire dalla ‘bretella Predosa’, allaccio autostradale che i leghisti auspicano gestito dall’egida regionale capace di fare sintesi delle istanze e superare le problematiche legate ai territori coinvolti.
Per la città c’è inoltre una proposta innovativa dell’accoglienza: «Una Casa del Turismo sede permanente anche di quella Mostra Antologica che ci auguriamo riprenda la sua attività e splendore il più presto possibile – continua – E poi terme. Ricordiamo che il Comune è proprietario degli edifici delle ex Terme militari ed anche in quel contesto sarebbe auspicabile presentare un progetto adeguato di recupero (vista anche la particolarità e bellezza intrinseca del sistema di vasche termali presenti all’interno). Siamo disponibili a collaborazioni fattive, anche ‘last minute’, che coinvolgano tutti gli attori politici locali, senza se e senza ma».