Addio a Valeriano Falsini, gregario di Coppi
Aveva 97 anni. Spesso saliva a Castellania in bici per rendere omaggio al suo capitano
CASTELLANIA – Quella carezza al busto di Fausto Coppi, il suo capitano, è una delle immagini che raccontano la bellezza, la straordinaria umanità e l’affetto senza tempo. Valeriano Falsini, che saliva spesso a Castellania Coppi, non c’è più: si è spento, a Figline Valdarno, a 92 anni (classe 1928, ne avrebbe compiuti 93 a novembre) l’unico toscano gregario del Campionissimo. Un personaggio, Valeriano: a lui è stato dedicato anche un film. Da dilettante la sua stagione migliore era stata il 1949, conquistando il passaggio al professionismo.
Nel 1951 Zambrini, patron della Bianchi, lo ingaggiò nella squadra guidata da Coppi. “Il più bel giorno della mia carriera”. Fausto gli regalò una sua bici, “una reliquia preziosissima”. A L’Eroica Falsini era sempre presente e spesso veniva a Castellania, percorrendo gli ultimi chilometri in bici, con la maglia della Bianchi: per andare a salutare il suo Coppi.