Straneo sfiora il minimo per Tokyo
Per la campionessa alessandrina 2h30'32'' alla maratona ad Ampugnano
AMPUGNANO – Minimo per le Olimpiadi sfiorato da Valeria Straneo alla Tuscany Camp Marathon all’aeroporto di Ampugnano: 2h30’33”, poco più di un minuto sopra 2h29’30” richiesto per Tokyo.
Pioggia, anche vento, per metà tracciato a favore, ma per l’altra metà contrario: un clima invernale nella gara più importante, per la campionessa alessandrina, che ama temperature diverse e certo anche questo ha influito sul crono finale. Fino al chilometro 35 un ritmo gara per una proiezione finale intorno a 2h29′, poi una leggera flessione nel finale, ma resta, comunque, una grande gara, di testa, cuore e determinazione.
“Gara regolarissima, grandissimo risultato di Valeria“, sottolinea Gelindo Bordin, oro in maratona ai Giochi di Seul. Al traguardo anche Stefano Mei, nuovo presidente della Fidal, si è avvicinato a Valeria e ha parlato con lei: in questo momento c’è ancora una maglia da assegnare nella squadra femminile e la prestazione offerta in una giornata non favorevole può influire sulle scelte dei tecnici federali.