Novi Ligure: sindaco soccorre un 90enne rapinato davanti al Comune
NOVI LIGURE – Il sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, ha appena prestato soccorso davanti al Comune a un uomo di 90 anni, B.E., che è stato aggredito, ferito e rapinato da un giovane che gli ha rubato il borsello contenente soldi e le chiavi di casa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l’equipe del 118, che ha provveduto a trasportare all’ospedale l’anziano, che perdeva sangue da una ferita alla testa.
Il primo cittadino era appena sceso dal suo ufficio nel palazzo comunale di via Paolo Giacometti quando ha notato un’auto ferma in mezza alla strada e il conducente che era sceso per prestare soccorso a una persona a terra sanguinante. In un primo momento ha pensato si trattasse di un investimento, poi gli è stato riferito che l’uomo a terra era appena stato picchiato e rapinato da un giovane con il volto parzialmente travisato, perché oltre all’obbligatoria mascherina indossava un cappello di lana con la visiera abbassata sin sopra gli occhi. Gian Paolo Cabella ha composto il 112 e poi ha contribuito a prestare soccorso all’anziano. Nel fare ciò ha notato un telefono cellulare a terra, probabilmente perso dal rapinatore nella colluttazione effettuata per strappare il borsello, e lo ha consegnato ai carabinieri.
Il novantenne, oltre che spaventato e dolorante, era preoccupato per il furto delle chiavi di casa e del fatto che il malvivente potesse entrare nell’abitazione, dove in quel momento c’era la moglie sola in casa. Il sindaco ha chiesto l’intervento della Polizia municipale affinché gli agenti andassero a rassicurare la donna anche sulle condizioni del marito.