Elogio alla Protezione Civile acquese: “Costanza e determinazione”
Dal Comando di Polizia Locale al presidente Torielli e a tutti i volontari
ACQUI TERME – Si è tenuta stamani, venerdì 2, presso il Comando della Polizia Locale una breve cerimonia di premiazione della Protezione Civile. Il Comandante dei vigili, Paola Cimmino, ha voluto riconoscere con un elogio formale il merito dei volontari acquesi, con particolare menzione al Presidente Lorenzo Torielli, per «lo spirito di servizio ed abnegazione fuori dal comune con cui si prodigavano, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria e si prodigano tutt’ora, a sostegno di qualsiasi azione e progetto da parte dell’Amministrazione comunale e di propria iniziativa a favore della cittadinanza, mettendo al contempo a repentaglio la propria salute al fine di offrire assistenza ed aiuto concreto oltre che conforto emotivo, in modo professionalmente organizzato, verso qualunque cittadino ne manifestasse e ne manifesti necessità».
Il pensiero del bargello va ad un anno fa ed elogia i volontari acquesi «per essere stati un caposaldo della cittadinanza soprattutto nelle incertezze e paure dei primi mesi della pandemia, con la loro costante presenza e la loro determinazione. Per aver presidiato tutti i giorni dal 5 maro 2020 e ancora oggi il Centro Operativo Comunale consentendo quotidianamente compreso le domeniche e i giorni festivi di dare un servizio in presenza».
Presenti nelle grandi manovre sanitarie, ma anche nelle esigenze minute dei cittadini. Riconoscimento «Per il loro fondamentale sostegno per assicurare alle famiglie duramente colpite dal contagio da Covid-19 direttamente o indirettamente aiuti materiali come la consegna della spesa, dei farmaci o per recapitare vestiti ed effetti personali a ricoverati in ospedale. Per essere un costante riferimento anche per gli altri enti (ospedale, distretto sanitario, tribunale, ecc.) fornendo assistenza a mano a mano che si presentavano e si presentano necessità».
Servizio, umiltà ed esempio. Elogio conclusivo «Per aver agito nella più totale discrezione, senza esaltazioni, con la capacità di coinvolgere e aggregare anche i volontari delle altre associazioni di protezione civile e comuni cittadini che si sono offerti volontari a loro volta mentre le loro attività erano bloccate dal lockdown».