Angsa e le gelaterie di Casale insieme per sensibilizzare sull’autismo
«Scelgo io!»: domani negli esercizi verranno esposti menù illustrati di più facile comprensione
CASALE – Nella giornata di domani, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, Angsa (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo) inaugura il progetto «Scelgo io!» con la collaborazione delle gelaterie della città. Prenderanno parte all’iniziativa Slurp (Piazza Castello, 35-36), Filippo il Gelatiere (Corso Valentino, 139-141), Gi37 (Corso giovane Italia, 37), Fresca Voglia (via Roma, 45), Inferno Freddo (Corso Valentino, 169 D), Gelateria Yogurteria Cremoso (via Saffi, 13).
In questi esercizi verranno esposti menù in simboli che consentiranno alle persone con autismo, o con altre disabilità, che non hanno sviluppato sufficienti abilità di comunicazione, di compiere scelte ed esprimerle in modo efficace. Negli stessi locali sarà inoltre disponibile materiale divulgativo a disposizione di tutti contenente una versione del menù che potrà essere utilizzata e personalizzata per integrare gli strumenti di comunicazione delle persone che necessitano di questo ausilio.
La comunicazione è una delle variabili fondamentali che definiscono il concetto di ‘spettro autistico’ e le difficoltà in quest’area rappresentano uno dei criteri principali della diagnosi. Attraverso i simboli la persona potrà, in modo autonomo, o se necessario guidata dal proprio accompagnatore, richiedere il gelato e scegliere i gusti preferiti, indicando le figure … costruendo anche vere e proprie frasi! L’iniziativa è finalizzata a sostenere l’autodeterminazione, la possibilità di esprimere desideri e di compiere scelte, contribuisce a promuovere cultura sull’autismo e a sviluppare contesti sociali inclusivi, in linea con quanto previsto dalla ‘Carta dei Diritti alla Comunicazione’.
Il progetto è stato realizzato dall’associazione cittadina con l’aiuto del Comune, della Camera di Commercio , dell’Asl Alessandria e dell’educatrice professionale Silvia Ottone.