Bici, fabbrica ne farà 500 mila all’anno: 250 posti di lavoro
Lo stabilimento aprirà il prossimo anno e produrrà per Decathlon, il colosso francese degli articoli sportivi
RIVALTA SCRIVIA (TORTONA)— Entro il 2025 da Rivalta Scrivia partiranno mezzo milione di biciclette dirette ai negozi Decathlon di tutta Europa. Il nuovo stabilimento sarà aperto il prossimo anno dalla Telai Olagnèro, azienda di Roccabruna (Cuneo) che già lavora in esclusiva per il colosso francese di articoli sportivi.
«La nostra fabbrica produce ogni anno 1,1 milioni di biciclette e 700 mila telai in acciaio – spiega Pierangelo Olagnero, che nel 1972 ha fondato l’impresa oggi gestita insieme al figlio Vittorio – Ma non basta ancora». Il mercato italiano nel 2020 ha vissuto un vero e proprio boom, con un aumento nelle richieste del 20 per cento rispetto all’anno precedente, complice il bonus bicicletta e la spinta alla mobilità “verde” involontariamente provocata dal coronavirus.
In val Maira, dove si trova il quartier generale dell’azienda, gli spazi per un ampliamento dello stabilimento ci sarebbero, ma mancano adeguati collegamenti viari. «L’area di Rivalta invece è perfetta da questo punto di vista – dice Olagnero – È stata individuata direttamente da Decathlon, che l’ha scelta per la presenza della ferrovia».
A Rivalta telai e ruote saranno assemblati, verniciati e spediti. «Quando saremo a pieno regime, nel 2025, contiamo di dare lavoro a circa 250 persone, tra operai, addetti alla logistica e impiegati – afferma Olagnero – La fabbrica dovrebbe entrare in funzione nella seconda metà del prossimo anno».
I telai in alluminio utilizzati per le due ruote a marchio B’twin – quello che si può trovare nei punti vendita Decathlon – arriveranno dalla Cina: «Ora siamo completamente alla mercé dell’Estremo Oriente, che ha in mano anche il mercato delle materie prime. Purtroppo è finita l’epoca in cui Veneto e Piemonte erano la patria delle componenti per bicicletta». Tempi in cui si pedalava in sella a una Maino costruita ad Alessandria, oppure alle Fiorelli e Santamaria di Novi Ligure.
La sinergia con Decathlon comunque ha portato la Olagnero ad affermarsi tra le principali aziende del settore. L’azienda della val Maira ha chiuso il 2019 con un fatturato di 29 milioni in euro (era di 11,4 milioni nel 2012) e con un risultato d’esercizio di 1,07 milioni di euro.