Zaglio: “Il teatro è racconto, è memoria della città”
ALESSANDRIA – In occasione della Giornata Mondiale del Teatro, l’attrice alessandrina e fondatrice del Teatro del Rimbalzo Ombretta Zaglio ci spiega che cos’è per lei il teatro. “Il senso di questo teatro lo ritrovo oggi nell’assenza; è come aver perso un padre, un amico, un fratello, e non vederlo più seduto al proprio tavolo a riempire tutti i giorni con i suoi gesti, con la sua presenza“. E ancora: “Il teatro è lo spazio sacro dove tu senti che c’è veramente un contatto con tutto l’universo, qualcosa di spirituale. Si è sempre parlato della sacralità del teatro: il teatro è arte, il teatro è musica, il teatro è racconto; col teatro puoi conservare la memoria di quello che è stata la tua città – una fabbrica con una ciminiera che cade, un oggetto che non c’è più, un ponte nuovo che lascia il posto a quello vecchio, un negozio che si chiude – e attraverso la storia e il suo racconto, tu puoi continuare a fare esistere questa cosa. Ecco il senso del teatro, il significato più profondo”.