“Saluzzo-Plana”: cinque borse di studio in ricordo di Franca Ricci
A cinque studentesse il premio in denaro dedicato alla compianta insegnante di francese
ALESSANDRIA – Sono tutte al femminile le borse di studio “Premio al merito – Professoressa Franca Bello Ricci” consegnate questa mattina, sabato 27, nell’aula magna dell’Istituto Superiore “Saluzzo-Plana” a cinque studentesse del Liceo Linguistico e del Liceo con opzione economico-sociale.
«Più che borse di studio noi preferiamo considerarli attestati di riconoscimento per l’impegno che queste ragazze hanno profuso nello studio della lingua francese. In tempi come questi in cui la meritocrazia viene forse poco valorizzata, riconoscere i meriti di chi ce la mette tutta è doveroso», ha spiegato il dirigente scolastico Roberto Grenna.
In tutto 2mila euro donati dal professor Santo Bello in memoria della moglie Franca Bello Ricci, professoressa di francese scomparsa nel 2018. «Franca ha insegnato ad Alessandria per 40 anni, prima all’Istituto ‘Vinci’ e poi qui, al “Saluzzo-Plana”. Aveva una gran passione per l’insegnamento – sottolinea il professor Bello, ex docente di Educazione fisica – ed era molto scrupolosa nel suo lavoro, tanto che, appena sposati, decise di trasferirsi a Parigi per seguire un corso di specializzazione di 3 anni. So che i suoi allievi la ricordano sempre con affetto. Questo di oggi è un modo per onorare la memoria di mia moglie ma anche un gesto di incoraggiamento per chi nel proprio percorso di studi mette impegno e serietà».
I due assegni da 750 euro destinati alle studentesse che meglio si sono distinte nello studio della lingua francese sono andati a Noemi Faletti del Liceo economico-sociale e a Camilla Rasmini del Linguistico. Il secondo premio da 250 euro è stato consegnato ad Arianna Gandini, mentre Luana Bozza ed Elisabetta Mortara hanno ricevuto rispettivamente 150 e 100 euro.
«Rivalutare la lingua francese è davvero importante – afferma la professoressa Monica Carusi, docente di francese al “Saluzzo-Plana” – in particolare per il periodo che stiamo vivendo. Più in generale, lo studio delle lingue straniere oggi più di prima è un passaggio fondamentale che può garantire sbocchi maggiori nel mondo del lavoro. Devo dire che, nonostante le difficoltà note a tutti, i nostri studenti si sono distinti con ottimi risultati».
Il professor Bello, infine, ha annunciato l’intenzione di finanziare le borse di studio in memoria di Franca Ricci anche per il prossimo anno scolastico.