NurSind denuncia: “Ospedali al collasso”
La "terza ondata" è un film già visto per il sindacato delle professioni infermieristiche del Piemonte
ALESSANDRIA – “Gestione inadeguata della terza ondata“. Il sindacato Nursind boccia senza appello l’organizzazione sanitaria piemontese, dopo aver denunciato una situazione al collasso, “A causa dell’iperafflusso di pazienti covid positivi. A distanza di pochi giorni la situazione è sempre più drammatica. Il numero totale dei ricoveri porta il Piemonte al terzo posto in Italia, solo dietro a Lombardia ed Emilia Romagna. I covid hospital non sono sufficienti, il territorio e l’assistenza domiciliare si sono mostrate nuovamente inefficaci, le rianimazioni periferiche sono state prima saturate con pazienti covid provenienti da Torino, salvo poi riconvertire parte degli stessi hub”.
Non va bene neppure utilizzarfe gli specializzandi o i neo laureati: “Con tutto il rispetto, non ci si improvvisa rianimatore o infermiere di terapia intensiva. In passato, infatti, il personale veniva affiancato e addestrato per mesi e mesi. Oggi ci troviamo con personale appena uscito dall’università catapultato letteralmente all’interno delle rianimazioni, dove i pochi colleghi “anziani” rimasti non possono gestire tutto”.