Troppi recuperi, cambia il calendario della C
La proposta di Ghirelli ai presidenti: si giocherà fino al 2 maggio
ALESSANDRIA – Il calendario della fase finale del girone di ritorno cambierà. Perché i rinvii per casi di positività nelle squadre sono troppi e non ci sono più spazi liberi per disputare i recuperi entro il 25 aprile. Soprattutto per società come l’Olbia, a cui mancano quattro partite, mentre tre sono quelle non disputate dalla Juve Under 23 e dalla Pergolettese.
Da domani alla fine del torneo ci sono nove slot, ne servirebbero dieci, sempre a condizione che la situazione si regolarizzi nei club dove ci sono ‘cluster’, con intervento delle Asl di competenza.
Così il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha scritto ai presidenti, per sottoporre una proposta che dovrà essere votata dall’assemblea del 1° aprile: far slittare il terzultimo turno, l’ultimo infrasettimanale, da mercoledì 14 a domenica 18, recuperando così uno spazio durante la settimana. Così la penultima giorrnata si giocherebbe il 25 aprile e l’ultimo atto della stagione regolare il 2 maggio. Questo comporterebbe uno slittamento in avanti dei playoff, di almeno una settimana. Pare essere l’unico scenario possibile. Per l’Alessandria, che di sei turni ne giocherà quattro in casa, il calendario, cambiato, delle ultime tre giornate prevede Pergolettese in casa il 18 aprile, lo scontro con il Como il 25 e l’ultimo ostacolo, la Pro Patria, al Moccagatta, il 2 maggio.
CAMBIA LA CLASSIFICA
La classifica del girone A cambia ancora e si complica la posizione del Livorno: altri 3 punti di penalizzazione per gli amaranto, per irrgolarità contabili e amministrative, da giugno ad agosto 2020. La squadra di Amelia è sempre più sul fondo, con 18 punti, e -8 complessivo, che obbliga a un percorso netto per evitare di scendere in serie D.