Lerma: volontari al lavoro, tra rifiuti e più controlli
Ricco bottino rinvenuto durante la prima uscita dell'anno
LERMA – È un bottino ricco e variegato quello accumulato, al termine della prima uscita stagionale (avvenuta dieci giorni fa), dai volontari del coordinamento civico locale di Lerma. A distanza di un anno dall’inizio del progetto, un nutrito gruppo di cittadini è tornato a ripulire alcune aree del paese, da tempo prese di mira dagli incivili.
Dalle rive del fiume Piota ai bordi delle strade provinciali che attraversano – o che, comunque, toccano direttamente – il centro guidato dal sindaco Bruno Aloisio, fino a un’area di accesso al paese che di solito viene usata come discarica. Il risultato (e lo scenario), in questi primi due anni di attività, è sempre stato il medesimo.
Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, però, negli ultimi dodici mesi questa iniziativa è cresciuta a tal punto che adesso, l’amministrazione comunale del paese, non si accontenta più di raccogliere la spazzatura abbandonata e di trasferirla all’interno di una benna. Stavolta, infatti, il primo cittadino di Lerma ha deciso, di comune accordo con Econet, di effettuare un controllo diretto dei rifiuti, con Polizia Locale ha presenziato allo spoglio del materiale raccolto, con l’obiettivo di trovare alcuni importanti elementi e indizi per provare a risalire ai proprietari, nonché autori di un gesto ben poco nobile.
“L’auspicio è che questo lavoro sia propedeutico all’installazione di fototrappole e comunque ad una maggiore educazione civica – raccontano i volontari -. Insieme al Comune di Lerma e a Econet programmeremo delle uscite di pulizia estiva per mantenere le sponde del Piota pulite. Di volta in volta le date verranno comunicate alla Polizia Locale nell’ottica di proseguire il lavoro di investigazione”.